(ASI) Dichiarazione di Lorenzo Guerini, vice segretario nazionale del Partito Democratico. Una volta Grillo faceva il comico, ora mette solo tristezza.
Non sappiamo se definire le sue dichiarazioni odierne patetiche o inquietanti. Preoccupa che siano state pronunciate davanti alla stampa estera, dando un’immagine degradata e fuorviante del dibattito pubblico nel nostro Paese. Un’immagine che gli italiani non meritano.
Il presidente Napolitano ha garantito, in anni segnati da una profonda difficoltà della politica e dalla più grave crisi economica mondiale dal 1929, una guida sicura all’Italia, grazie al suo magistero fatto di saggezza e concretezza. Ha dimostrato in ogni circostanza, non ultima quella dell’aprile 2013 quando accettò di prolungare il suo mandato, un altissimo senso dello Stato nell’esclusivo interesse del Paese e dei suoi cittadini. I reiterati attacchi del guitto genovese alla sua figura sono perciò intollerabili.
Il Movimento 5 Stelle, è vero, era nato per espandere la democrazia, e molti elettori avevano creduto in quel sogno. Dopo pochi anni, il bilancio che possiamo farne è desolante: urla inconcludenti e isteriche, nessun apporto concreto alla cosa pubblica, slogan e populismo. Le tante espulsioni ordinate dai due guru Grillo e Casaleggio e i molti abbandoni dimostrano paradossalmente che nel M5S non sono stati in grado neppure di garantire democrazia al loro interno.
Quando il comico aveva detto di essere un po’ “stanchino”, un sospiro di sollievo si era avvertito lungo la penisola. Purtroppo era solo l’ennesima bugia.
Redazione Agenzia Stampa Italia