(ASI) “Assolutamente non ci stiamo alle tasse in un’unica rata per gli alluvionati, per questo venerdì mi recherò personalmente dal prefetto di Firenze per presentare direttamente nelle mani del rappresentante del governo sul territorio le proposte del MoVimento 5 Stelle per assistere i cittadini sopraffatti dalle emergenze”.
Così Samuele Segoni, geologo e membro della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati circa la decisione del Ministero dell'Economia e delle Finanze di far pagare le tasse agli alluvionatientro il 22 dicembre.
“Era solo un mese fa eppure sembra passato un secolo – aggiunge il pentastellato - quando la drammatica concentrazione di alluvioni spingeva il governo a promettere mare e monti per la prevenzione dal dissesto idrogeologico e i rappresentanti del governo facevano a gara a spararla più grossa millantando di avere a disposizione cifre miliardarie. Adesso, in tempo di finanziaria, la dura realtà: il Governo, invece di dare, prende. Quello che noi invece chiediamo è un'ulteriore sospensione e dilazione delle tasseper tutte le vittime di alluvioni e disastri naturali, non è possibile fare cassa sulla disperazione della gente che non ha più nulla” conclude Segoni che presenterà le proposte dei M5S anche ai prefetti delle province toscane che sono state più duramente colpite nei mesi scorsi, come ad esempio Massa Carrara e Grosseto, sia per far fronte alle emergenze che per impostare una seria prevenzione.
Redazione Agenzia Stampa Italia