(ASI) “Ritorna la scusa della deriva laicista o meglio l’accusa al collega Della Vedova di ortodossia laicista, come capro espiatorio per legittimare il ritorno tra le braccia della maggioranza.
Ma non sanno inventarsi di meglio?”. Lo dichiara Aldo Di Biagio, deputato di Futuro e Libertà per l’Italia, che aggiunge: “In Italia diventa sempre più semplice scambiare il confronto democratico e l’approccio liberale con l’anarchia morale, qualcosa che sembra rievocare in maniera drammatica epoche lontane”. “Da cattolico osservante la cosa divertente – continua Di Biagio – è che molti di questi volubili della politica adducendo la causa del laicismo si sono riattaccati alla gonnella del sultano del bunga bunga, dove individualismo, potere personale, sfacciataggine e falsità sono le linee guida dominanti mentre il confronto democratico latita”. “Si trovino scuse migliori e non tirino in ballo i valori cristiani perché qui si sconfina oltre la politica arrivando alla coerenza umana, una qualità che questi cortigiani, peccando di ipocrisia, sembrano non avere neanche lontanamente”, conclude il finiano Di Biagio.