(ASI) “Una nuova Leopolda si apre oggi con il titolo ‘Il futuro è solo l’inizio’. Una convention inclusiva e pluralista, un contenitore aperto che si preannuncia questa volta particolarmente importante, sia per la grande partecipazione, sia per il momento particolare in cui ci troviamo con Matteo Renzi premier”.
È la riflessione di Marco Vinicio Guasticchi, membro della direzione nazionale del Partito democratico, proprio in avvio della edizione 2014 della Leopolda. “Contestata prima di iniziare come fosse una riunione di soli renziani – afferma Guasticchi – la quinta Leopolda non è una struttura parallela, ma un momento di confronto dove tutti possono intervenire. È un appuntamento che vedrà insieme parlamentari, imprenditori e rappresentanti della società civile in una logica moderna e riformista, senza arroccamenti, nel quadro di un ampio confronto dove i simpatizzanti possono essere protagonisti, senza essere costretti a varcare le soglie anguste di circoli ristretti”. “Non 5 ma 10, 100, 1000 Leopolde – ha detto ancora Guasticchi –, ben vengano. Dal ‘passo dopo passo’ alla ‘maturità’ fino alla ‘Leopolda di Renzi al governo’, strada facendo si è costruito veramente tanto, partendo da spunti, idee, analisi, contributi. Tutto è servito per andare verso quel partito a vocazione maggioritaria che deve essere, come vuole il premier, il ‘partito della nazione’. Una tre giorni, la kermesse fiorentina, che anche questa volta sarà laboratorio dove le idee sul tappeto daranno avvio a fasi nuove, ma in un momento molto complesso per il nostro Paese, in un momento dove le elaborazioni nate dalla collaborazione saranno di grande importanza per dare le risposte che adesso e domani servono”.
Redazione Agenzia Stampa Italia