(ASI) Roma – “La presidente della Camera, Laura Boldrini, ha respinto il ricorso del M5S contro l’inammissibilità degli emendamenti al ‘dl stadi’ che avrebbero risolto il problema del tetto degli stipendi della polizia di Stato.
La Boldrini oggi si è assunta una grande responsabilità decidendo di tapparsi le orecchie di fronte a i numerosi appelli che da più parti sono giunti per sanare una situazione che, dopo 5 anni, è divenuta insostenibile”. Così i deputati del MoVimento 5 Stelle in merito alla proposta di trovare le risorse necessarie allo sblocco degli stipendi della polizia agendo sul gettito fiscale di gioco d’azzardo e slot machine.
“La presidente della Camera – continuano – dimostra di non avere interesse a tutelare i servitori dello Stato e di non essere adeguata al ruolo che ricopre. Da inizio legislatura abbiamo visto passare qualsiasi tipo di provvedimento senza che la Boldrini sbattesse ciglio. E, quando si è trattato di ossequiare i desiderata della maggioranza, non ha avuto scrupoli a far calare la ghigliottina sull'assemblea della Camera. Oggi, di fronte a un provvedimento che finalmente risolve i problemi di tanti operatori della polizia di Stato, la Boldrini dice 'no'. Perché - concludono - la proposta è del MoVimento 5 Stelle e va toccare gli interessi sul gioco d'azzardo. Così la maggioranza le ha ordinato. E lei, come sempre, ha eseguito".
Redazione Agenzia Stampa Italia