(ASI) Roma - Approvati gli emendamenti proposti dal M5S al regolamento della Commissione bicamerale d’inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti.
In particolare grazie a un emendamento del M5S il Presidente della Commissione dovrà comunicare ai Presidenti di Camera e Senato anche le eventuali condanne non definitive dei membri della stessa Commissione in riferimento a ulteriori reati ambientali oltre al già previsto traffico illecito di rifiuti (art 260 del Testo unico ambientale).
Ad esempio sarà segnalato anche chi gestirà i rifiuti senza le autorizzazioni previste dalla legge. Non solo.
Inoltre il Presidente dovrà tenere conto di queste eventuali condanne anche e soprattutto ai fini della distribuzione interna dei lavori tra gli stessi membri della Bicamerale per evitare che a indagare siano gli stessi che hanno commesso i reati.
Sempre nel segno della trasparenza, vengono introdotte restrizioni anche per i collaboratori esterni: se si macchieranno di reati ambientali, saranno revocati. Inoltre, altra vittoria del M5S, finalmente i nomi dei collaboratori esterni, i loro curricula saranno resi pubblici su Internet.
Redazione Agenzia Stampa Italia