(ASI) Roma – “Se l’opposizione riducesse drasticamente gli emendamenti, otterrebbero lo straordinario risultato di trasformare un dibattito ostruzionistico in un’alta discussione sul merito delle riforme istituzionali.
Questa è anche la strada per cambiare la riforma, perché è ovvio che l’ostruzionismo tutela lo status quo. C’è un interesse comune a migliorare la riforma al Senato evitando che sia solo la Camera a decidere sulle questioni ancora aperte”. Lo scrive su Facebook Pier Ferdinando Casini, presidente della Commissione Affari esteri del Senato.
Redazione Agenzia Stampa Italia