(ASI) "Sono dispiaciuto del rifiuto del sindaco uscente a partecipare al confronto organizzato dall'associazione Perugia non è capitale della droga al Teatro Pavone, invito al quale noi avevamo subito aderito.
Boccali nel suo rifiuto afferma di aver scelto di "confrontarsi più con i concittadini che con il competitor". Felice che abbia capito l'importanza del confronto con i cittadini, ritengo però che questa ne sia un'ottima occasione, ancor di più perché i perugini potrebbero ascoltare nella stessa sera le due diverse impostazioni, i due programmi e le due visioni della città". Questa la posizione di Andrea Romizi candidato sindaco di Perugia in merito al rifiuto di Boccali di partecipare all'incontro pubblico.
"La scelta che i cittadini faranno l'8 giugno deve avvenire non su basi preconcette ma sulle idee concrete per la rinascita di Perugia, per questo siamo disposti a partecipare, la sera del 6 giugno, all'incontro con i cittadini ed a rispondere alle loro domande a prescindere dalla volontà del sindaco uscente, se l'associazione che ci ha invitato lo riterrà opportuno".
"Il vero fulcro del ballottaggio - continua Romizi - sono le idee, le proposte, il programma di mandato, la Perugia di domani".
Redazione Agenzia Stampa Italia