(ASI) Terni - "Siamo riusciti a candidare persone che appartengono all' società civile, il nostro non è un partito di plastica". La scrivania dei relatori è rivolta verso l' ingresso del comitato elettorale per Paolo Crescimbeni sindaco. Alle spalle tutti i candidati.
" Abbiamo rivoluzionato il comitato per sottolineare il nostro desiderio di rivoluzionare la politica a Terni" spiegano i forzisti. "Lentamente muore" di Pablo Neruda per ricordare il valore dell' impegno; poi Fratelli d' Italia che introduce gli interventi di Trocchi e Masciarri, coordinatori sul territorio.
"Cinque bellissime liste e oltre centocinquanta candidati -spiega con orgoglio il candidato sindaco Crescimbeni - Stamane ho presentato la lista " Acciaio" dei dipendenti delle acciaierie e, rivolgendomi al Sindaco Di Girolamo, gli ho augurato un periodo di riposo". Una battuta scherzosa che tuttavia evidenzia la determinazione del centro destra, a questa tornata, a farcela.
"Mi sto focalizzando - prosegue Crescimbeni - sulla necessità di non disperdere il voto: in Italia si possono votare solo centro sinistra o centro destra. Grillo? Destinato ad esaurirsi. I movimenti come il suo ci sono sempre stati perché hanno cavalcato l' onda della crisi".
Pur non citando alcun avversario, il candidato del centro destra lancia una frecciatina al Cammello Franco Todini ricordando che "le accuse di consociativismo non reggono, mai sceso a patti con la sinistra. Ho finito anche la pazienza con chi, prima e in corso d' opera, si è comportato davvero male".
Crescimbeni conclude con un dato: "siamo secondi nei sondaggi, due punti di stacco dal Cinque Stelle. Noi incapaci? Anche la sinistra ricorda bene quell' amministrazione di centro destra che ha fatto.
Marco Petrelli - Redazione Agenzia Stampa Italia