(ASI) «Prendiamo atto delle parole, anche se molto tardive, del ministro Alfano. Non possiamo e non vogliamo però dimenticare quelle del suo vice Filippo Bubbico che invece di proporre soluzioni per individuare i violenti che hanno messo a ferro e fuoco Roma si è limitato a un'accusa generalizzata dei propri uomini.
Al di là delle parole di oggi, Alfano dimostri con i fatti di stare dalla parte dei tutori dell'ordine e non con il suo vice che con il suo agire fa da sponda alla sinistra. Come titolare del Viminale non si limiti a dire no alle assurde proposte di Bubbico ma chieda e ottenga dal presidente del Consiglio Renzi le dimissioni del suo vice ministro».
CORTEO ROMA: LA RUSSA, ALFANO NON FACCIA SPONDA A SINISTRA E CHIEDA DIMISSIONI BUBBICO
"Se dopo giorni di suo assordante silenzio il ministro Alfano non vuole limitarsi alle parole di circostanza a favore delle Forze dell'ordine e contro la strumentale proposta del codice identificativo, gli suggeriamo di unirsi alla proposta di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale che chiede le dimissioni del suo viceministro Bubbico che accusa gli agenti di pubblica sicurezza di ogni nefandezza,dedica solo un dolce scappellotto di tre righe ai violenti aggressori e (al contrario delle parole del ministro) chiede misure di identificazione per gli agenti mentre tace sul perché quasi nessun manifestante può essere identificato. Se Alfano è sincero e ha un qualche peso politico faccia almeno trasferire Bubbico ad altro ministero. Altrimenti farà parte anche lui, parole di circostanza a parte, di chi fa la sponda alla sinistra radicale e ai violenti di ogni risma sempre pronti a scagliarsi contro chi in divisa difende la libertà dei cittadini per uno stipendio da fame" .
Lo dichiara Ignazio La Russa, deputato di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale.