(ASI) "Non credo affatto ai sondaggi in quanto sono una finzione della tv". Sono queste le parole del leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, circa i sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani, che non vedrebbero eclatanti spostamenti di preferenze dal Popolo delle Libertà, nonostante gli scandali che hanno investito il Premier.
Casini, ai margini della conferenza del Terzo Polo a Todi, in riferimento alla prospettiva di un ritorno anticipato alle urne ha aggiunto: "E' meglio andare al voto che continuare con la politica del 'tirare a campare', che si occupa principalmente delle ragazzine di Berlusconi; rispetto a questo scenario, l'unica strada è quella di un passo indietro del premier. Lo dico per il bene del Paese, la mia non è una vendetta".
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