(ASI) Al tavolo tecnico MIT-Trenitalia-Regioni le sorti dei 10 intercity a rischio soppressione. In Commissione Trasporti interrogazione dei cinquestelle. Trenitalia assicurerà il servizio Intercity della linea dorsale Roma-Firenze – che attualmente serve le stazioni ferroviarie umbre di Orvieto e Chiusi - fino a giugno 2014, cioè fino all’entrata in vigore dell’orario estivo.
Il mantenimento o meno oltre questa data verrà deciso dal tavolo tecnico tra Ministero dei Trasporti, Trenitalia e le Regioni interessate. Questo emerge dalla risposta del Ministro Lupi arrivata in Commissione Trasporti a seguito dell’interrogazione presentata dal M5S e sottoscritta dal deputato umbro Filippo Gallinella.
Tra il sì ed il no pendono 30 milioni: a tanto ammonta il rapporto costi-benefici che Trenitalia dice di perdere per la gestione di queste 10 coppie di Intercity, dato che le stesse sono al di fuori dal “servizio universale” e rientrano nel “servizio a mercato” il cui sostegno è determinato da valutazioni puramente commerciali del gestore. Dal Ministero hanno già chiesto a Trenitalia maggiori elementi per valutare l’aumento del costo che comporterebbe l’eventuale inserimento di tali collegamenti tra i servizi soggetti a corrispettivo statale.
“Abbiamo chiesto la revisione della normativa – dichiara Filippo Gallinella (M5S) – che attualmente obbliga le Regioni a sottoscrivere contratti di servizio a catalogo che stanno provocando l’aumento dei corrispettivi che le stesse devono a Trenitalia. Ciò comporta una maggior difficoltà per le Regioni a mantenere accettabile il livello del trasporto locale”.
“Dal Ministero – prosegue Gallinella – ci hanno risposto che a tal fine, l’Autorità di regolazione dei trasporti ha avviato da gennaio un indagine conoscitiva sui servizi di trasporto passeggeri dalla quale dovrebbero emergere le azioni prioritarie da intraprendere, riguardo alle condizioni economiche, la qualità dei servizi ed i diritti degli utenti. Il tempo però passa in fretta ed il rischio soppressione di quei 10 intercity, che fino ad oggi hanno sopperito alle difficoltà dei trasporti regionali garantendo la continuità territoriale del servizio, è sempre più imminente. Visti i tempi ristretti – aggiunge ancora il deputato pentastellato – aspettiamo l’esito del tavolo tecnico auspicando che possa quantomeno deliberare una proroga del servizio IC sulla dorsale Roma-Firenze, almeno fino a quando l’Autorità di regolazione dei trasporti non identificherà le azioni correttive da proporre alla grave situazione dei trasporti regionali su rotaia”.
“Un’ultima doverosa battuta su Moretti, oggi nuovo amministratore delegato di Finmeccanica. Davvero un bel premio – conclude sarcastico Gallinella - dopo il grande successo avuto nella gestione di Ferrovie dello Stato, soprattutto per ciò che riguarda le tratte dei pendolari. Ma Moretti è a conoscenza, ad esempio, delle carrozze sperimentali a corrente alternata che da anni giacciono a Foligno senza aver mai percorso un km. Ferro e rame per un valore di oltre 80 milioni di euro, acquistate anni fa per un progetto sperimentale che non ha mai visto la luce; ora che fine faranno? Forse no, ma di certo questa non è la priorità, né lo è il destino dei pendolari, per un manager da milioni di euro”.
Redazione Agenzia Stampa Italia