(ASI) Ancora dati allarmanti dall'Istat: sono due terzi gli italiani in attesa del rinnovo del contratto di lavoro. Secondo l'ultima indagine dell'istituto nazionale di statistica, alla fine di gennaio 2014, la quota dei dipendenti in attesa di rinnovo è del 66,2% nel totale dell’economia e del 56,3% nel settore privato.
"L’attesa del rinnovo per i lavoratori con il contratto scaduto- specfica la nota dell'Istat- è in media di 24,5 mesi per l’insieme dei dipendenti e di 11,8 mesi per quelli del settore privato".
Leggermente più rassicuranti sono, invece, i dati relativi alle retribuzioni contrattuali. "Nel mese di gennaio- aggiunge il comunicato- l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie aumenta rispetto al mese precedente dello 0,6% e dell'1,4% nei confronti dello scorso anno".
"Con riferimento ai principali macrosettori- si continua a leggere nella nota- a gennaio le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell'1,8% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione. I settori che a gennaio presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: energia e petroli (4,6%); estrazione minerali (4,3%); telecomunicazioni (4,0%). Si registrano variazioni nulle in tutti i comparti della pubblica amministrazione. Tra i contratti monitorati dall'indagine- conclude- nel mese di gennaio è stato recepito un solo accordo e ne sono scaduti cinque".
Redazione Agenzia Stampa Italia
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