Leggermente più rassicuranti sono, invece, i dati relativi alle retribuzioni contrattuali. "Nel mese di gennaio- aggiunge il comunicato- l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie aumenta rispetto al mese precedente dello 0,6% e dell'1,4% nei confronti dello scorso anno".
"Con riferimento ai principali macrosettori- si continua a leggere nella nota- a gennaio le retribuzioni contrattuali orarie registrano un incremento tendenziale dell'1,8% per i dipendenti del settore privato e una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione. I settori che a gennaio presentano gli incrementi tendenziali maggiori sono: energia e petroli (4,6%); estrazione minerali (4,3%); telecomunicazioni (4,0%). Si registrano variazioni nulle in tutti i comparti della pubblica amministrazione. Tra i contratti monitorati dall'indagine- conclude- nel mese di gennaio è stato recepito un solo accordo e ne sono scaduti cinque".
Redazione Agenzia Stampa Italia