(ASI) "La nostra Costituzione. all'art. 92 comma 2. prevede che il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e, su proposta di questo, i ministri.
Oggi è stato modificato come segue: il segretario del primo partito (cosi dicono i sondaggi) conferisce a se medesimo l'incarico per formare il Governo". Lo dichiara Filippo Gallinella, deputato umbro del Movimento Cinque Stelle, che aggiunge: “Il governo Letta liquidato non in Parlamento come vorrebbe la Costituzione ma in diretta tv, da una sede di partito, da un sindaco assenteista che si è accordato, nello stesso luogo, con Berlusconi e che ora vorrebbe diventare Premier”. “Ma la farsa continua al Senato, con l'approvazione del decreto Terra dei Fuochi che non risolve i problemi denunciati da anni da ambientalisti e cittadini e con l’ok a un decreto truffa che non abolisce ilfinanziamento pubblico ai partiti. Poi c'è il nuovo Governo targato Pd-Nuovo Centro Destra-Scelta Civica che ha affrontato il problema Electrolux, rimanendo inerme di fronte ad un’azienda che ha proposto agli operai di accontentarsi di 700 euro al mese. Noi – conclude Gallinella - intanto abbiamo proposto, nel silenzio dei media, una Commissione d'inchiesta con pieni poteri per indagare sulla voragine dei conti ed il clientelismo delle società partecipate e proprio ieri siamo riusciti a far approvare un documento per armonizzare il regime Iva a livello europeo. E' con i fatti che cambiamo l'Italia, non con le chiacchiere”.
Redazione Agenzia Stampa Italia