×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Federcontribuenti: Mastrapasqua, Inps, numeri e curiosità del sistema pensionistico italiano. Pensione Parlamentari

(ASI) L'Inpdap è solo una delle cause che hanno messo a rischio l'erogazione di circa 21 milioni di pensioni. Qualcosa di grave è accaduto nella gestione dell'ente pensionistico più grande e potente di Europa.

 

I pensionati con oltre 24 mila euro all'anno rappresentano lo 0,04%, 291 i pensionati che ricevono più di 24 mila euro al mese, per una spesa totale di 291 milioni. 540 quelli che ricevono più di 20 mila euro al mese. Il 47% dei pensionati percepisce meno di mille euro al mese e 541 mila cittadini percepiscono la pensione sociale non avendo mai versato un contributo o non tali da permettere una pensione, per una spesa pari a circa 3 milioni di euro all'anno. Non sono certo queste pensioni ad aver compromesso il bilancio dell'Inps, considerato che tutti, tranne 541 mila cittadini, hanno regolarmente versato i contributi previdenziali. L'Inpdap nasce nel 1995 con il premier Dini, prima lo Stato si limitava a mettere a libro paga chi assumeva.

Dini aveva previsto uno stanziamento di 8 miliardi l’anno per pagare i suoi ex dipendenti, nel 2008 lo stanziamento diventa anticipo e il credito dell’Inpdap diventa debito. Oggi a fronte di 21 milioni di trattamenti pensionistici abbiamo 20 milioni di contribuenti, impossibile pareggiare le uscite con le entrate. Inoltre ci sono anche i crediti che non sono ancora stati riscossi da aziende o enti pubblici, 25 miliardi. Lo Stato non ha pagato se stesso. L’ente nel 2012 ha riscosso 271,5 miliardi e ne ha pagati 378,2. Colpa di Mastrapasqua? Dei lavoratori autonomi? E chi doveva vigilare, ha dormito? Oggi un cittadino paga il 50% in più di contributi per andare in pensione; per aiutare lo Stato a pagare i debiti che lo stesso ha creato percepirà il 20% in meno. «I libri contabili degli ultimi 20 anni degli enti pensionistici ma anche della Ragioneria dello Stato andrebbero dati alla guardia di Finanza - tuona il presidente Paccagnella -, qui si intuisce una distrazione di denaro pubblico oltre che conflitto di interesse, truffa allo Stato e gestione clientelare». Federcontribuenti propone di ricalcolare le pensioni contributive dei soli dipendenti statali, dove si annidano le pensioni più elevate di magistrati, super burocrati, alti gradi militari e membri di authority, e poco importa se l'Inpdap è stata istituita solo nel 1995.

Un dubbio resta, chi eroga le pensioni dei parlamentari? Le cosiddette ''pensioni d'oro'' si differenziano tra lavoratori che nella loro vita hanno lavorato e guadagnato di più e quindi versato di più in contributi e tra le pensioni politiche o dei manager pubblici.

Come si calcola la pensione dei parlamentari? I deputati sono assoggettati d'ufficio al versamento di un contributo pari all'8,80% dell'indennità parlamentare lorda. Un deputato o senatore versa quindi circa 1.000 euro al mese per 5 anni per una mega pensione, rispetto ai 4 mila euro annui di un artigiano pagati per almeno 35 anni. Lo stesso Regolamento prevede infine la sospensione del pagamento della pensione qualora il deputato sia rieletto al Parlamento nazionale, sia eletto al Parlamento europeo o ad un Consiglio regionale, ovvero sia nominato componente del Governo nazionale, assessore regionale o titolare di incarico istituzionale per il quale la Costituzione o altra legge costituzionale prevede l'incompatibilità con il mandato parlamentare.

Un artigiano o un commerciante versano queste aliquote con il nuovo sistema contributivo:

2013-21,75%; 2014-22,2%; 2015-22,65%; 2016-23,1%; 2017-23,55%; 2018-24%

I parlamentari l' 8,80%.

Il risultato è questo: un deputato versa solo l'8,80% su oltre 10 mila euro al mese, un artigiano o commerciante versa il 22% su uno stipendio medio di 1.500 euro. Anche i rappresentanti sindacali, distaccati dal lavoro abituale, possono usufruire dei maggiori contributi per la futura pensione, frutto dei versamenti dei sindacati e di quelli fittizi riconosciuti loro dall'Inps e dagli altri enti. Sono oltre 2,200 gli ex parlamentari a cui paghiamo regolarmente la pensione. E basta agevolare gli amici con il calcolo della pensione con lo stipendio degli ultimi mesi di servizio, abbiamo visto che sia nel l'esercito che nella magistratura, pochi mesi prima del termine lavoro ottengono un elevazione di grado con conseguente aumento di stipendio!

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Casanova e d'Annunzio a confronto 

(ASI) Venezia - Giacomo Casanova e Gabriele d'Annunzio rappresentano per antonomasia due modelli di grandi italiani a cui in determinati ambiti si sono ispirati generazioni di Italiani in tutti i ...

INCONTRI (IV puntata): Torna lo spettro della guerra globale. Rosario Lavorgna incontra il Generale B. in congedo Giuseppe Esposito

INCONTRI (IV puntata): Torna lo spettro della guerra globale. Rosario Lavorgna incontra il Generale B. in congedo Giuseppe Esposito

“L’Iran dei Mullah”, il libro di Souad Sbai

(ASI) La Fiera Internazionale del Libro di Francoforte 2024 e’ stata un'importante piattaforma per il dibattito e la riflessione su temi fondamentali della contemporaneità.

Premio Giotto: un palcoscenico prestigioso per gli artisti

(ASI) Il Premio Giotto è un invito a celebrare l’arte in ogni sua forma, valorizzando il talento, la dedizione e l’impegno di chi sceglie di dedicare la propria vita ...

Stanasel: "Elezioni Presidenziali: rivoluzione politica grazie ai romeni all'estero che portano la Romania a Destra". 

(ASI) Prato (Italia) - Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato e punto di riferimento a livello nazionale per la comunità romena in Italia, commenta ...

Trieste e Pola unite nel “Giorno del Ricordo”

(ASI) La tragedia delle Foibe è stata per anni ignorata dalla gran parte degli italiani, per troppo tempo gli unici ad averne un ricordo sono stati gli esuli istriani, dalmati e ...

Convegno a Roma sul conflitto in Ucraina, “No all’escalation del conflitto in Ucraina. I popoli europei vogliono la pace”

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo . Il CeSEM – Centro Studi Eurasia Mediterraneo e SpecialEurasia hanno organizzato per il 6 dicembre 2024 dalle ore 15 a Roma presso il Centro Congressi Cavour il convegno “No all’...

Nasce la Rete Sicilia Pulita: la Sicilia grida No agli inceneritori

(ASI) In risposta all'annuncio del presidio contro gli inceneritori, che si terrà mercoledì 27 novembre alle ore 10,00 a Palermo, la Regione Siciliana ha risposto giovedì 21 novembre con l'approvazione del Piano di ...

Sanità, l'Ospedale Villa Malta di Sarno e la R.S.A del Gruppo Vecchia Filanda S. Rita rappresentano due eccellenze del Sud

(ASI) Oggi  voglio parlare di due eccellenze campane: una è il Dipartimento di Cardiologia dell'Ospedale Villa Malta di Sarno, coordinato dal professore primario Gerardo Riccio che vanta un equipe di ...

54° Anniversario morte Yukio Mishima, in ricordo dell'eroe giapponese

(ASI) 27/11/1970 - 25/11/2024 - Petrarca affermava che “Un bel morir, tutta la vita onora”. Infatti l'uomo che sa morire non è mai schiavo. Questa sottile massima assume un immenso valore quando la ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113