(ASI) “Dopo l’interrogazione, nel 2010, del deputato leghista Paolo Grimoldi per bandire il libro di Anna Frank alle elementari, ora la Lega propone il boicottaggio dei testi di Roberto Saviano nelle biblioteche venete.
Fra un po’ di tempo i censori padani, che impartiscono lezioni a tutta l’Italia su ciò che deve essere considerato cultura e cosa no, proporranno la censura preventiva”. Lo afferma in una nota il portavoce dell’Italia dei Valori, Leoluca Orlando. “Sottrarre alla libera consultazione testi, documenti e saperi - continua - è un attentato alla persona, alla sua crescita educativa e morale. Un delitto contro la libertà individuale, tipico dei peggiori regimi. Inorridisce il tentativo di manipolare le coscienze ma ancor più inorridisce che nessun esponente della Lega nord, in questa maggioranza, abbia chiaramente preso le distanze da chi vorrebbe farsi depositario del sapere e della cultura nazionali”.