“Una rassicurazione di estraneità va data soprattutto ai cittadini italiani che davvero non ne possono più di sapere che "cose pubbliche" vengono amministrate illecitamente per arricchire gli amici, i parenti e i "tira voti" dei politici di turno. Le aziende sanitarie locali, le amministrazioni comunali, gli enti territoriali – prosegue Gallinella - non sono stati pensati per essere utilizzati a proprio piacimento per la gestione del potere attraverso la distribuzione di poltrone o ruoli dirigenziali e apicali, ma per essere strumenti al servizio dei cittadini. E' scandaloso – conclude infine il deputato umbro - l'uso che ne è stato fatto finora da persone per cui la "politica" ha significato solo privilegio ed arricchimento. Dei veri e propri mascalzoni di professione, che non vediamo l’ora di mandare a casa!”