(ASI) Orvieto - ''Arrivato stamattina ad Orvieto per la ripresa dei lavori del comitato centrale de La Destra ho trovato ben due telecamere. Erano della Rai, una del tg umbro, l'altra comune al Tg1 e al Tg2.
Mi hanno chiesto la classica ''battuta'', da chiudere nei soliti dieci inutili secondi. Ho risposto grosso modo così: 'Siete un'azienda di merda che ieri non si è fatta vedere'''. Così il leader de La Destra,
Francesco Storace.''Oggi le telecamere c'erano solo per le proteste che – aggiunge
Storace - abbiamo annunciato, ci saranno iniziative determinate, certamente pacifiche, persino sotto le abitazioni dei dirigenti Rai. Ma non ci interessa la carità del servizio pubblico; ieri c'era tutta la destra italiana, noi, Fdi, Fli, pezzi importanti del Pdl, Io Sud, Magdi Allam, Coesione Nazionale, Azione popolare, la Fiamma tricolore, ma i cronisti zelanti che paghiamo noi non c'erano''. E ancora: ''A notte, il Tg2 ha dovuto recuperare qualche file dal Giornale d'Italia. Che vergogna, che pena. Per questo, ho detto di non far salire telecamere a riprendere i nostri lavori odierni''.
''C'era larghissima parte del nostro comitato centrale – sottolinea il segretario nazionale de La Destra - ma non ci facciamo prendere in giro dai lottizzati''. ''Abbiamo un valore da custodire: la nostra dignità. Chi fa carriera strisciando davanti ai potenti che li nominano, non può sapere di che si tratta'', conclude Storace.
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