×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Solo  la discesa in campo di Matteo Renzi può salvare la legislatura

(ASI) Mentre in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone, all’Inghilterra fanno ricorso alla politica monetaria, l’Italia fa esattamente l’opposto. E’rimasta ferma alla patrimoniale di Pierluigi Bersani ed all’aumento generalizzato della pressione fiscale, concepito da Mario Monti e dai suoi presunti, molto presunti, esperti, con l’arrivo di nuovi tributi e di un aumento generalizzato di quelli che già ci stanno, con gli ultimi dati che parlano ormai del 52 %, pazzesco! E’ come togliere l’ossigeno ad una persona. Sono anni che scrivo che senza ridurre la pressione fiscale, iniettando quelle risorse (risparmiate) nel circuito produttivo, la crescita è impossibile, l’aumento dell’occupazione un miraggio, l’inversione di tendenza una chimera e il baratro sempre più vicino. Eppure loro, i politici, sono in grado di fare, mentre la nave affonda, un altro giro di valzer con i “saggi”. Uno spettacolo sconfortante, anche perché sono tanti che ormai, ogni giorno, si tolgono la vita perché non sanno come tirare avanti, e loro, insensibili ed incompetenti, discutono del nuovo presidente della Repubblica, della legge elettorale, di Silvio Berlusconi, e dell’aria fritta. Ma non la guardano la televisione? Non leggono i giornali? Come possono fare finta che tutto vada bene? C’è qualcuno, addirittura, che vorrebbe nuove elezioni, ciò significherebbe altro tempo perso, altri sprechi, altri suicidi. E’ veramente inconcepibile.

In questo scenario intollerabile l’unico che sembra avere le idee chiare è  Matteo Renzi, ed è forse per questo che il Pd, con lo spirito di autodistruzione che lo caratterizza, con quelle primarie demenziali, ha fatto di tutto per metterlo da parte, per escluderlo dalla vita attiva del partito e del Paese. Solo ora, qualcuno, all’interno del Pd, si rende conto di quanto sia stato grave l’errore  che è stato fatto nel preferire la vecchia guardia comunista alla ventata di novità rappresentata dal sindaco di Firenze. Novità - è arrivato il momento di dirlo senza mezzi termini - che molto probabilmente avrebbe portato il Pd alla vittoria e, come diretta conseguenza, ad un forte ridimensionamento del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo e del Pdl di Silvio Berlusconi. Insomma a quest’ora avremmo avuto un governo sostenuto in Parlamento da una solida e coesa maggioranza. Invece dopo 43 giorni dalle elezioni siamo ancora a navigare in mare aperto senza una meta e senza un nocchiero. Mentre le Borse precipitano, e le grida di disperazione si alzano, inascoltate, da ogni associazione economica, c’è una situazione di stallo che nessuno riesce a risolvere. Nemmeno il presidente Napolitano che sta cercando con i “saggi” di arrivare alla quadratura del cerchio, quindi con pochissime chance, per far confluire su un programma alcune forze politiche che potrebbero formare una maggioranza. Finirà come una bolla di sapone. Invece, è più fondata, ed ha molte più possibilità, la discesa in campo di Renzi. E se ciò dovesse comportare una scissione all’interno del Pd, non sarebbe affatto una disgrazia. Anzi, non solo è bene, è anche fortemente auspicabile  che i comunisti (ex o post) vengano accantonati  definitivamente, cominciando da Bersani e tutti quelli (l’elenco è piuttosto lungo) che hanno cominciato la loro attività politica con il Pci.

Matteo Renzi, sostenuto da quei parlamentari che escono dal Pd e vanno nel gruppo misto o molto più ragionevolmente formano un movimento o addirittura un nuovo partito, troverebbe facilmente un accordo con il Pdl (possibilmente con Silvio Berlusconi presidente onorario del partito, quindi senza incarichi governativi), con Mario Monti e quanti altri, anche tra il Movimento 5 Stelle, sarebbero disposti ad approvare leggi e programmi condivisi. E’ l’unica, e purtroppo anche l’ultima, carta che abbiamo da giocare, il default è ad un passo.

Fortunato Vinci – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

54° Anniversario morte Yukio Mishima, in ricordo dell'eroe giapponese

(ASI) 27/11/1970 - 25/11/2024 - Petrarca affermava che “Un bel morir, tutta la vita onora”. Infatti l'uomo che sa morire non è mai schiavo. Questa sottile massima assume un immenso valore quando la ...

Solidarietà: Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Con la presidenza Orsi l’Uruguay svolta a sinistra

(ASI) Il candidato progressista del Frente amplio, Yamandú Orsi, è il nuovo presidente dell’Uruguay. Al ballottaggio ha infatti sconfitto il candidato Álvaro Delgado, sostenuto dal presidente uscente Luis Lacalle Pou – ...

Senza il Fine, c’è solo la fine.

(ASI) Oggi la Chiesa celebra la solennità di Cristo Re dell’universo e della storia. Tutto è in mano a Cristo, come ha insegnato Giovanni Paolo II. La nostra civiltà si ...

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113