"Chiediamo - continua la nota - ai consiglieri Cassone (PDL), Torre (LCA), De Luca (UDC), Atzuni (SEL), Alzetta (Action), Fioretti (La Destra), Voltaggio (IC) e Vigna (API) firmatari insieme a Tredicine stesso, della mozione presentata e approvata giovedi scorso in aula Giulio Cesare, se abbiano mai sperimentato un viaggio su uno dei tanti 'carri bestiame' dell'Atac, privi di ammortizzatori, di riscaldamento/aria condizionata, rumori assordanti di lamiere, e come asserito dagli stessi autisti, pulmini che viaggiavano privi di assicurazione e senza la garanzia di una revisione, requisito importante per la sicurezza e l'incolumità degli autisti e degli utenti. Per non parlare - prosegue la nota - degli orari, fino alle 21.00 di sera con esclusione dei festivi, e con la restrizione economica e delle categorie: lavoro, fisioterapia, studio e attività sociali (per questa ultima categoria sono previsti solo 5 viaggi tra andata e ritorno al mese), non permettendo alle persone con disabilità di poter avere una vita sociale, anche in considerazione dei pochi taxi attrezzati con pedana (7) esistenti a Roma.
Chiediamo infine - conclude la nota - di tutelare gli autisti licenziati dalle ditte subappaltatrici del servizio a chiamata per i disabili gestito da Atac, sospeso dal 28.12.2012, e se il vicesindaco Belviso sia a conoscenza di questa situazione e del fatto che, malgrado i vari sovvenzionamenti comunali, il parco pulmini dell'Atac sia sempre più obsoleto, fatiscente ed insufficiente, sia per gli utenti accreditati che per le numerose persone in lista d'attesa".
Redazione Agenzia Stampa Italia
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione