×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Oltre la retorica di Eataly, il Governo Monti è contro i prodotti locali
(ASI) Sei mesi fa, durante l’inaugurazione dell’importante sede romana della sua catena, il grintoso fondatore di Eataly, Oscar Farinetti, ebbe a dire parafrasando Dostoevskij: “La bellezza ci salverà”. Non c’è che dire, l’intuizione che l’ha spinto a intraprendere questa attività è - da un punto di vista imprenditoriale - molto bella (o, almeno, alquanto redditizia). Quell’affermazione, tuttavia, apparve a molti piuttosto spavalda, giacché pronunciata all’interno di un grigio titano di cemento - di quattro piani e 16mila metri quadri - che è poco aderente a un’accezione di bellezza. Un fabbricato, tra i tanti finiti presto in stato d’abbandono, che i mondiali di calcio “Italia ‘90” portarono in dote alla città di Roma. Con buona pace dei suoi fin troppo pazienti abitanti.

 

Accordo tra Eataly e Ntv
Quelle polemiche appartengono però al passato. Oggi i commenti critici hanno ceduto il passo agli elogi. Elogi che durante la mattinata di giovedì hanno accompagnato la presentazione dell’accordo che Eataly e l’azienda Ntv (Nuovo Trasporto Viaggiatori) hanno sottoscritto con il Ministero dell’Ambiente per dar vita a un progetto di riduzione delle emissioni di Co2 che sorgerà a Torino. All’incontro dal titolo “Il buono del progresso sostenibile. Il Made in Italy che salvaguarda l'ambiente” era presente, al fianco di Oscar Farinetti e Giuseppe Sciarrone (amministratore delegato di Ntv), Corrado Clini, ministro dell’Ambiente.

Quest’ultimo ha sfoggiato a parole, davanti ai taccuini dei giornalisti presenti, la sensibilità verso i prodotti italiani che caratterizzerebbe il Governo Monti. Il ministro Clini ha quindi ricordato: “Sono stati firmati vari accordi con imprese italiane finalizzati a far emergere il valore aggiunto della qualità dei nostri prodotti e dei nostri processi produttivi”. Egli ha poi lasciato la sala con un laconico giudizio e un incitamento finale: “Siamo i primi in moltissimi campi; basta piangere, avanti di corsa con le cose che sappiamo fare”.

Governo contro prodotti locali
Peccato però che a ostacolare questa corsa vi sia di mezzo proprio lo stesso Governo Monti. È notizia del luglio scorso che l’Esecutivo ha deliberato di impugnare dinanzi alla Corte Costituzionale una legge della Regione Calabria(1) atta a “sostenere il consumo di prodotti agricoli anche a chilometri zero”. Quale infrazione sarebbe contenuta in questa legge regionale tale da rendere il Governo così sollecito nel tentativo di bloccarne l’attuazione? Ebbene, è stato lo stesso Consiglio dei Ministri a rispondere ai curiosi: la presenza di disposizioni che, nel favorire la commercializzazione di prodotti locali, violano la libera circolazione delle merci in contrasto con i principi comunitari. Ergo, le leggi a tutela dei prodotti locali non s’hanno da fare.

La tutela delle multinazionali, la morte delle piccole imprese
Questo ricorso, per chi ha memoria e voglia di ricordarlo, è come un’abrasione che scalfisce le belle parole pronunciate a Eataly dal ministro Clini. Soffoca il tentativo di rilanciare l’agricoltura italiana e favorisce ulteriormente le multinazionali. Un asse Roma-Bruxelles teso alla tutela del capitalismo e all’incremento del triste fenomeno dell’abbandono delle terre. Già nel 1998, infatti, la Comunità europea emanò una direttiva - confermata da una sentenza della Corte di Giustizia europea del 12 luglio scorso - che riserva alle multinazionali la commercializzazione e lo scambio delle sementi vietandolo agli agricoltori. Nessun Governo - né italiano né di ciascuno degli altri 26 Paesi dell’Ue - si è preoccupato di far rilevare che quella direttiva europea, concedendo l’esclusività del commercio alle sole ditte sementiere, è anch’essa da considerare un ostacolo al libero mercato.

Un’omissione che conferma che almeno nell’Ue sono tutti d’accordo: il mercato è da ritenere libero soltanto quando asseconda la bramosia dei pochi e schiaccia le piccole imprese locali. Di bello, in questo tentativo di omologazione che premia le multinazionali, non c’è proprio nulla. È una cappa, grigia come l’edificio che ospita Eataly, la quale opprime la cultura e le tradizioni locali, e strangola la sovranità anche in campo alimentare. Senza scomodare Dostoevskij, chissà se Farinetti - insignito di riconoscimenti per la sua attività imprenditoriale eco-sostenibile - conviene con questa considerazione.

Federico Cenci – Agenzia Stampa Italia

(1) legge regionale n. 22 del 2012 della Regione Calabria

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Con la presidenza Orsi l’Uruguay svolta a sinistra

(ASI) Il candidato progressista del Frente amplio, Yamandú Orsi, è il nuovo presidente dell’Uruguay. Al ballottaggio ha infatti sconfitto il candidato Álvaro Delgado, sostenuto dal presidente uscente Luis Lacalle Pou – ...

Senza il Fine, c’è solo la fine.

(ASI) Oggi la Chiesa celebra la solennità di Cristo Re dell’universo e della storia. Tutto è in mano a Cristo, come ha insegnato Giovanni Paolo II. La nostra civiltà si ...

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113