×
Attenzione
JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) “Crollo dopo crollo, alla fine il ministro Bondi ha scoperto l’ovvio: Pompei aveva e ha bisogno di manutenzione. Non ci voleva molto... Ci avesse però pensato prima, come era suo dovere, gli scavi non sarebbero nello stato in cui si trovano adesso”.
Lo afferma il presidente dei senatori dell’Italia dei Valori, Felice Belisario. “Adesso – aggiunge – il ministro vara un piano straordinario per Pompei, ma se conoscesse un po’ le leggi saprebbe che il decreto legislativo n. 468 del 1997, poi modificato dal decreto legislativo n.81 del 2000, consente gia' adesso di utilizzare in interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale i lavoratori socialmente utili e i disoccupati che usufruiscono di ammortizzatori sociali. La verità è che Bondi non sa di cosa parla, dopo aver fallito su tutta linea non s’inventi piani propagandistici: si dimetta subito, prima di essere sfiduciato, e lasci che ad occuparsi di Pompei e dei Beni culturali siano altri più capaci”.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione