(ASI) Vienna - Il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, è intervenuta ieri alla Sesta Conferenza dei Paesi firmatari della Convenzione delle Nazioni Unite contro la Criminalità Organizzata Transnazionale che si è tenuta a Vienna presso l’International Centre, sede dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Il ministro Cancellieri ha espresso il suo compiacimento per aver potuto presentare il Digesto dei casi di criminalità organizzata alla Sesta Conferenza degli Stati parte della Convenzione di Palermo.
"La Convenzione di Palermo - ha sottolineato il ministro nel suo intervento - è diventata lo standard internazionale di riferimento nella battaglia della comunità internazionale per la legalità e la sicurezza. Proprio in questo senso assume un valore particolare l'iniziativa di oggi che l'Italia ha promosso d'intesa con UNODC (United Nations Office on Drugs and Crime) e con la partecipazione della Colombia.
Nel Digesto - ha concluso Cancellieri - si analizzano sia le fenomenologie delittuose tradizionali, sia le nuove forme di criminalità organizzata con l'obiettivo di combattere il Crimine Transnazionale attraverso la cooperazione tra vari Paesi.
L'esperienza dell'Italia risulta molto importante soprattutto nell’ambito del sequestro e confisca dei proventi criminali".
Redazione Agenzia Stampa Italia
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