(ASI) Sicilia- Ieri mattina a Palermo presso il San Paolo Palace, si sono riunite davanti a più di mille persone le forze antagoniste e realmente rivoluzionarie che sosterranno la candidatura di Cateno De Luca alla presidenza della Regione Sicilia.
Il Segretario nazionale di Forza nuova Roberto Fiore, fra gli applausi e l’entusiasmo dell’assemblea, ha ribadito la centralità della Sicilia quale laboratorio politico per la ricostruzione Nazionale. “Il primo passo da compiere- ha affermato Fiore- è quello di riguadagnare la sovranità monetaria e alimentare, in contrasto con i piani anti-Nazionali e contrari alla società tradizionale dell’alta finanza e dei gruppi di pressione di potere massonico-mafioso.”
Hanno preso poi la parola Martino Morsello, presidente del movimento dei Forconi, che ha rivolto un appello a Mariano Ferro per ricompattare il fronte dei Forconi siciliani; l’Avvocato Taormina leader del movimento Lega Italia; l’Onorevole Vittorio Sgarbi che ha sottolineato la necessità di rompere con il sistema di corruzione che ha potuto sperimentare quale sindaco di Salemi; sono intervenuti altri esponenti del mondo autonomista e Sicilianista.
Molto appassionato, infine, l’intervento di Cateno De Luca che ha confermato l’energia di cui è capace ricostruendo il percorso del progetto “ Rivoluzione Siciliana”, la sua natura rivoluzionaria, determinata dalla precisa intensione di rompere gli schemi ideologici destra-sinistra che hanno fino ad ora condannato il popolo siciliano alla divisione.
Redazione Agenzia Stampa Italia