(ASI) L’Ambasciatore d’Italia in Sudan, Michele Tommasi, insieme ad alcuni collaboratori e due unità dei Carabinieri, è atterrato nella mattinata di oggi ad Addis Abeba dove, presso la nostra rappresentanza diplomatica in Etiopia, sarà temporaneamente ricostituita l’Ambasciata d’Italia a Khartoum.
“Anche se la nostra Ambasciata a Khartoum è fisicamente chiusa, a seguito delle operazioni di evacuazione condotte lo scorso 24 aprile con volo dell’Aeronautica Militare, l’Ambasciatore Tommasi e il nostro personale continueranno ad assicurare la piena operatività della Sede da Addis Abeba, per garantire al meglio il contributo dell’Italia agli sforzi di pacificazione del Sudan”, ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani.
Come osservato il 24 maggio in occasione della Conferenza Internazionale dei donatori sulla crisi umanitaria nel Corno d’Africa, co-organizzata dall’Italia, il Vicepremier ha espresso viva preoccupazione per il grave deterioramento della situazione umanitaria e di sicurezza in Sudan, dove i combattimenti sono proseguiti anche nel corso dell’ultima settimana, a dispetto del cessate-il-fuoco preliminare firmato lo scorso 20 maggio nell’ambito dei colloqui di Gedda facilitati da Stati Uniti e Arabia Saudita. “In Sudan il cessate il fuoco resta il principale obiettivo” ha dichiarato Tajani “e l’Italia farà ogni sforzo per stabilizzare il Paese e prevenire rischi migratori”