(ASI) Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha firmato il decreto per aumentare il reddito minimo complessivo dei lavoratori, applicando i criteri di indicizzazione su base mensile, aumentando di oltre il 2mila per cento l'indennità alimentare o Cestaticket.
Il primo mandatario venezuelano ha così tenuto fede all’annuncio fatto nella capitale Caracas nel corso della marcia tenutasi per la Giornata internazionale dei lavoratori, sull'aumento del reddito minimo vitale per i lavoratori.
Il forte aumento del sussidio risponde alle proposte avanzate dalla Centrale socialista bolivariana dei lavoratori, tra cui appunto quella di portare il Cestaticket a 40 dollari e il buono di Guerra Economica a 30 dollari al mese, indicizzato alla fluttuazione del Tasso della banca Central de Venezuela, aumentando così gli stipendi di 70 dollari totali.
L’esponente bolivarista ha anche ricordato che le otto proposte avanzate dalla rappresentanza sindacale sono state accolte e approvate nella loro interezza, per il benessere sociale dei lavoratori e ha ratificato il suo impegno nei confronti della classe operaia per raggiungere il pieno recupero del reddito.
“Dobbiamo arrivare prima piuttosto che dopo, avere la sicurezza e la fiducia che prima o poi arriveremo al pieno recupero dei salari, ma ora dobbiamo resistere e resistere con forza”, ha spiegato Maduro.
Tra le proposte approvate figurano il sostegno al reddito pubblico nazionale nell'applicazione della politica fiscale, il rafforzamento finanziario del sistema del risparmio, del tempo libero, del turismo e del lavoro sportivo, nonché uno sforzo per il salvataggio di tutti gli spazi della previdenza.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia