(ASI) Il primo mandatario argentino Alberto Fernández, ha sottolineato giovedì l'importanza del gasdotto President Néstor Kirchner situato nella città di Doblas, nella regione della Pampa.
“Si tratta – ha spiegato - di un'opera centrale per il futuro dell'Argentina che ci garantirà di avere il gas che abbiamo dovuto importare per tutto questo tempo, perdendo valuta estera e risorse che possiamo utilizzare nella produzione e nel lavoro, che è ciò che conta di più per noi”.
Fernández ha parlato in occasione dell’avvio di un impianto di saldatura automatizzata di ultima generazione, utilizzato per la prima volta nel paese indiolatino, un sistema che, secondo gli esperti, alle imprese impegnate in questo progetto di raggiungere i livelli di produttività necessari per rispettare le tempistiche.
Il presidente ha anche ricordato l’importanza dell'investimento effettuato dagli imprenditori argentini per introdurre questa tecnologia in vista del suo completamento entro la metà del 2023, e permettere al gasdotto di continuare il suo percorso fino a Santa Fe da dove il gas sarà portato nel nord del paese ed anche in Brasile.
Questo strumento, importato dagli Usa un livello produttivo e qualitativo costante e sarà utilizzato nelle sezioni uno e due del progetto, la più estesa; nello specifico si tratta del principale progetto energetico commissionato in Argentina negli ultimi 40 anni e amplierà la capacità del sistema di trasporto del gas naturale del 25%. Con un'estensione totale di 573 chilometri, farà risparmiare più di 2,9 milioni di dollari ogni anno e garantirà 10milaposti di lavoro diretti e altri 40mila per l’indotto tra la costruzione e l'aumento della produzione.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia