(ASI) Prosegue senza sosta l’impegno di Vladimir Putin per il raggiungimento della pace tra le due nazioni in conflitto. Il capo del Cremlino ha invitato il presidente dell'Azerbaigian, Ilham Aliyev e il primo ministro armeno, Nikol Pashinyan, ad incontrarsi in Russia per discutere le questioni bilaterali incentrate attorno al Nagorno Karabakh e sfociate di recente in nuovi scontri
. "Sono lieto di invitare sia il leader dell'Azerbaigian che il primo Ministro dell'Armenia. Potete concordare una data e, da quanto ho capito, c'è interesse per incontrarsi in Russia", ha detto al vertice della Csi, realtà di cui sono membri le ex nazioni dell’Unione Sovietica, organizzato ad Astana. Lo Zar ha offerto qualsiasi città per l’ipotetico faccia a faccia: Sochi, Mosca, San Pietroburgo, "ovunque, in qualsiasi momento".
Ha sottolineato poi che l’omologo francese, Emmanuel Macron, "non capisce" il conflitto in corso nell’area, rispondendo a dichiarazioni in cui il leader dell’Eliseo accusava Mosca di "destabilizzare il Caucaso". "Credo che ci sia una mancanza di comprensione nelle sue dichiarazioni su come si sta svolgendo il conflitto" e tutto ciò è inaccettabile, ha concluso.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia