(ASI) La Russia sta usando la centrale atomica di Zaporizhzhia, situata nell'Ucraina sudorientale, come base per lo stoccaggio di armi. L’impianto più grande d’ Europa è utilizzato quindi per preparare, in particolare, "sistemi missilistici" e per bombardare le aree circostanti del Paese. E’ l’allarme lanciato, ieri sera, dall’agenzia per l’energia nucleare della nazione guidata da Volodymyr Zelensky.
La struttura è situata sul fiume Dnipro. Viene controllata da Mosca fin dalle prime settimane dell'operazione militare speciale, sebbene sia ancora gestita dal personale di Kiev.
La situazione in loco è "estremamente tesa", fino a 500 soldati del Cremllino controllano la struttura, ha posto in risalto il presidente di Energoatom, Pedro Kotin.
Il ministro della Difesa dello Zar, Sergei Shoigu, ha ordinato intanto di rafforzare le misure difensive contro i bombardamenti dell'esercito ucraino sulle città del Donbass e di intensificare le azioni militari “in tutte le direzioni”. Lo ha riferito l’agenzia di stampa Tass.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia