(ASI) "Tutti gli americani saranno dichiarati vaccinabili entro il primo di maggio" e attorno al 4 luglio ci sarà un ritorno ad una quasi normalità. Verrà consentito dunque, da quel momento, a "piccoli gruppi" di organizzare il barbeque, celebrando non solo il giorno dell'Indipendenza, ma anche da quella del Covid. Lo ha annunciato ieri solennemente Joe Biden nel suo primo discorso alla nazione.
Esso è stato trasmesso in prima serata ed è stato visto da numerosi cittadini. Tutto ciò è avvenuto ad un anno dall'inizio della pandemia causata dalla malattia che continua a sconvolgere l’ intero pianeta.
Il presidente ha criticato, senza nominarlo, il predecessore Donald Trump per i silenzi e il negazionismo con cui ha fatto riferimento al Covid. Ha ricordato, subito dopo, le quasi 530 mila vittime americane, "più di quelle della prima e seconda guerra mondiale, del conflitto in Vietnam e dell'11 settembre messi insieme". Ha promesso poi che darà ordine agli Stati, ai territori e alle tribù di rendere candidabili per il vaccino tutti i connazionali adulti entro il primo maggio", anche se questo non significa che tutti riceveranno l'inoculazione del siero.
Il capo della Casa Bianca ha anche annunciato il dispiegamento di altri 4.000 soldati per rafforzare la campagna vaccinale, portando il numero totale a 6.000. Via libera, a tale fine, anche a un raddoppio degli attuali siti di vaccinazione di massa (ora quasi 600), con altri 700 centri sanitari per le comunità poco servite.
Previsto inoltre l'impiego di dentisti, veterinari, studenti di medicina e altri operatori per eseguire le iniezioni.
Verrà aperto un sito interne, il primo maggio, per consentire a coloro che vi accederanno di individuare il punto più vicino in cui è possibile effettuare la somministrazione del farmaco, mettendo a disposizione un numero verde per chi non ha accesso al web.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia