(ASI) Il presidente francese ha detto che la Nato è in stato di "morte cerebrale": Lo ha dichiarato in un’intervista pubblicata, oggi sul “The Economist”, in riferimento all’incapacità dell’Alleanza di fermare il conflitto tra turchi e curdi in Siria, in una zona dove Parigi ha forti interessi.
Emmanuel Macron ha lanciato, dalle colonne del settimanale, un duro monito anche sul futuro dell’Unione Europea. Ha sottolineato così il rischio della sua scomparsa a causa della "straordinaria fragilità" in cui versa attualmente. "Non credo di drammatizzare le cose, cerco di essere lucido", ha constatato il numero uno dell’Eliseo, evocando tre grandi rischi per il vecchio continente: aver "dimenticato di essere una comunità", il "disallineamento" della politica americana nei suoi confronti e l'emergere della potenza cinese. L’analisi, in merito al Patto Atlantico, è stata apprezzata dalla portavoce del ministero degli Esteri russo. “Parole d’oro”, ha commentato infatti Maria Zakarova - poiché sono constatazioni “vere e riflessive”.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia