(ASI) - Il super-gruppo sovranista al Parlamento europeo, a cui stanno lavorando Marine Le Pen e Matteo Salvini, dovrà fare a meno dei tredici eurodeputati che fanno capo a Fidesz, il partito di Viktor Orban e di Horst Seehofer, ministro dell’interno tedesco.
Quest’ultimo ha dichiarato: “Dopo l’incontro di Salvini con l’Afd e con Marine Le Pen per me non erano più possibili intese politiche. Almeno non oltre quella che è l’usuale collaborazione tra Stati”, ribadendo che “una base di fiducia praticamente non è più possibile”. Dichiarazioni diverse da quelle dell’anno scorso, in cui si parlava di una probabile alleanza.
Un altro ipotetico alleato che si è tirato indietro è il primo ministro ungherese Viktor Orban. Gergely Gulays, capo dello staff del leader di Fidesz dichiara: “Rispettiamo il vicepremier italiano, il Governo italiano e il risultato delle Europee, che ha reso la Lega il primo partito del Paese - ha detto Gulyas secondo quanto riferito da diversi media - ciò nonostante, non vedo molte possibilità di cooperazione a livello di partiti o in un gruppo parlamentare condiviso”.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia