(ASI) New York - Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha parlato, nella giornata di mercoledì, all’Assemblea generale dell’Onu a New York.
Queste le sue parole: “Oggi sono qui per condividere il progresso straordinario che abbiamo fatto. In meno di due anni la mia amministrazione ha raggiunto più di quasi nessun’altra amministrazione nella storia del nostro Paese”. La platea ha però risposto con una risata a questa sua affermazione. “Non mi aspettavo questa reazione. Gli Usa sono più forti, più sicuri e più ricchi di quando io ho cominciato il mandato”.
Ha inoltre aggiunto: “Gli Stati Uniti non la finanzieranno per oltre il 25 per cento e saranno sostenuti economicamente solo gli amici che rispettano gli Usa”. Un intervento durato oltre 40 minuti, che non ha ricevuto neanche un applauso ad esclusione di quello finale al termine del suo discorso, fatto quasi per educazione.
“L’America sceglierà sempre l’indipendenza e la cooperazione piuttosto che il controllo e la dominazione, vi chiediamo di rispettare la nostra sovranità”. Ed ancora: l’immigrazione illegale “alimenta criminalità, violenza e povertà. L’economia americana sta esplodendo, la Borsa è a un massimo storico e la disoccupazione al minimo storico da 15 anni”. Gli Stati Uniti però “non tollerano le distorsioni di mercato e le pratiche commerciali della Cina”.
Gli Stati Uniti “sono pronti a imporre nuove sanzioni sull’Iran che deve rimanere isolato fino a che continuerà a sostenere il terrorismo e finché le sue aggressioni continueranno”, ha detto ancora Trump chiedendo a tutti i Paesi di isolare Teheran, ringraziando anche Kim Jong-Un per i progressi fatti.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia