(ASI) Tentativi di dialogo tra Stati Uniti e Russia. Il presidente americano Donald Trump non esclude di effettuare una visita a Mosca per incontrare il suo omologo, Vladimir Putin, non appena riceverà l'invito formale da quest’ultimo.
Lo ha comunicato, nelle ultime ore, Sarah Huckabee Sanders. La portavoce della Casa Bianca ha lasciato intendere così che è in corso un tentativo di rilancio delle relazioni tra le due superpotenze, dopo lo storico faccia a faccia avvenuto qualche settimana fa a Helsinki. Anche il leader del Cremlino ha mostrato la medesima disponibilità, sostenendo di essere pronto a invitare il tycoon nel proprio paese. "Comprendo molto bene ciò che il presidente Trump ha detto: lui ha espresso il desiderio di fare altri meeting ed io sono pronto", ha evidenziato ieri a margine del summit dei Brics in Sudafrica. Ha aggiunto inoltre di volerlo vedere a Mosca, però “in ogni caso, lui ha avuto già un tale invito, gliel'ho detto". Non ha specificato tuttavia se la frase in questione sia stata espressa solo verbalmente, o se seguirà un documento formale. "Sono preparato ad andare a Washington ma, ripeto, se si creano le condizioni appropriate", ha poi puntualizzato. Tutto ciò lascia intendere la presenza ancora di numerose divergenze, nonostante la volontà di raggiungere un’intesa, relative alle questioni bilaterali (ad esempio quella del disarmo nucleare e della dislocazione dello scudo spaziale del pentagono, in Europa, ritenuto pericoloso da Mosca). Gli altri punti di disaccordo riguardano le principali crisi, che tengono il mondo col fiato sospeso, a partire da quelle siriana, nordcoreana e mediorientale.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia