(ASI) Gli Stati Uniti dovranno realizzare “una mossa coraggiosa” per raggiungere un’intesa, che ponga fine alle tensioni, con la Corea del Nord.
Lo ha affermato nelle ultime ore un funzionario americano, che ha voluto mantenere l’anonimato, citato dalla Cnn. La fonte ha sottolineato, in base a quanto riportato dalla tv Usa, che il regime asiatico pensa di aver compiuto sforzi sufficienti volti a favorire la pace, fermando i propri test atomici condannati dalla comunità internazionale e distruggendo uno dei siti in cui sono avvenute tali iniziative, considerate illegali da molte risoluzioni approvate dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Sarebbero improbabili quindi ulteriori passi, da parte di Pyongyang, per smantellare il proprio arsenale che contiene numerosi dispositivi bellici non convenzionali. Washington potrebbe sbloccare però tale situazione, sempre a parere dell’esponente della Casa Bianca che non ha desiderato rivelare la propria identità, trasformando l’armistizio che ha posto fine alla guerra coreana, avvenuta tra il 1950 e il 1953, in un accordo permanente.
Lo storico incontro, avvenuto pochi mesi fa a Singapore, tra il tycoon Donald Trump e il suo omologo Kim Jong Un ha portato alla diminuzione delle tensioni, cresciute fino a dicembre dell’anno scorso, che avevano alimentato i rischi di uno scontro nucleare tra i due paesi. Un tragico scenario del genere avrebbe potuto causare conseguenze inimmaginabili in Asia e nel mondo intero.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia