(ASI) Il Ministro per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, ha ricevuto ieri pomeriggio alla Farnesina il Segretario Generale della NATO, Jens Stoltenberg, a Roma per una missione, nel corso della quale incontrerà domani il Presidente del Consiglio dei Ministri ed il Ministro della Difesa.
Il più che cordiale colloquio ha permesso un ampio scambio di vedute sui principali temi dell'Alleanza, anche nella prospettiva del Vertice dei Capi di Stato e di Governo della NATO in programma a Bruxelles l’11-12 luglio prossimi, in occasione del quale il Ministro Moavero accompagnerà il Presidente del Consiglio.
Con riferimento alla questione della postura di sicurezza della NATO, il ministro Moavero ha sottolineato, ricevendo assicurazioni dal Segretario Generale Stoltenberg, l’importanza per l’Italia che al Vertice di Bruxelles venga riaffermato l’approccio dell’Alleanza per una sicurezza a 360 gradi e non venga trascurata la proiezione di stabilita’ verso il fianco Sud da dove provengono importanti sfide per l’Alleanza, a partire dal terrorismo. L’impegno della NATO a Sud costituisce una componente essenziale del suo adattamento strategico.
E’ stato altresi’ convenuto sull’importanza del mantenimento del dialogo tra NATO e Russia. Il Ministro Moavero ha in particolare espresso apprezzamento per la recente tenuta a Bruxelles di una riunione del “NATO-Russia Council” (NRC). In proposito, il Ministro ha tenuto ad auspicare, a conferma della politica del “doppio binario” sancita dai Leaders in occasione del Vertice NATO di Varsavia del 2016, una maggiore frequenza delle riunioni del NRC, ampliandone – se possibile – i temi in discussione, senza trascurare l’esistente dialogo anche a livello di alti funzionari militari.
Altro tema trattato ha riguardato la cooperazione NATO – UE, con il comune auspicio che al Vertice di luglio venga adottata una dichiarazione congiunta NATO-UE di forte spessore politico dato che, come ha avuto modo di sottolineare il Ministro Moavero, le due Organizzazioni affrontano le medesime sfide di sicurezza: un salto di qualita’ delle capacita’ di sicurezza e difesa da parte dell’Unione Europea può quindi rafforzare quella della NATO, in una prospettiva di complementarità e non di competizione.
Con riferimento a uno dei punti dell’ordine del giorno del Vertice, quello del raggiungimento nel 2024 di un maggiore equilibrio nel “burden sharing” tra i vari Stati membri dell’Alleanza in tema di risorse impegnate a livello nazionale per la difesa, il Ministro Moavero ha tenuto a ricordare come l’Italia, quinto contributore al bilancio della NATO, abbia profuso un grande impegno in termini di uomini, mezzi e risorse nelle operazioni NATO, quali quelle – per citare solo le maggiori - in Afghanistan e in Kossovo. Il Ministro Moavero ha inoltre sottolineato come oramai da un paio di anni le nostre spese per la difesa abbiano invertito il precedente trend negativo e come la tendenza alla crescita si vada consolidando.
In tema di allargamento della NATO, il Ministro Moavero, nel riconoscere e riaffermare la politica della “porta aperta” dell’Alleanza, che va affrontata in maniera non divisiva e in un’ottica che contribuisca al rafforzamento della sicurezza complessiva della NATO, ha ricordato come la recente accessione del Montenegro confermi la validita’ di tale approccio, i cui principi dovranno auspicabilmente essere confermati nelle futuro cammino dell’integrazione euro-atlantica.
Il ministro Moavero ha infine invitato il Segretario Generale a partecipare all’evento Rome MED 2018 – Mediterranean Dialogues, in programma a Roma dal 22 novembre al 24 novembre esprimendo il vivo auspicio di una sua partecipazione.
Fonte e foto: www.esteri.it