(ASI) “Il fatto che il titolare del Quai d’Orsay sia in Italia per la terza volta in un mese testimonia l’eccellenza delle nostre relazioni. Oggi abbiamo approfittato della presenza del ministro Le Drian a Roma come ospite alla XII Conferenza degli Ambasciatori per approfondire tematiche di comune interesse. Sul fronte migratorio ho fatto presente al mio interlocutore l’auspicio che la Francia possa continuare a sostenere, sia bilateralmente, sia a Bruxelles, politiche volte a ridurre i flussi migratori, così come stabilito nella Dichiarazione che abbiamo approvato in occasione della alla Conferenza “A shared responsibility for a common goal: solidarity and security” dello scorso 6 luglio.
Sul fronte libico, abbiamo discusso dell’appuntamento a Parigi tra il presidente Serraj e il generale Haftar e, in proposito, ho manifestato al collega il nostro auspicio di un coordinamento internazionale che vada in una direzione univoca, che è quella della stabilizzazione della Libia tramite un completo cessate il fuoco nel Paese e il riconoscimento dell’Accordo Politico (LPA) quale base per risolvere le questioni aperte. Ho inoltre fatto presente come per l’Italia sia fondamentale che la comunità internazionale trasmetta un messaggio forte e coeso di sostegno all’inviato dell’ONU Ghassan Salamé”.
Così il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, al termine del colloquio avuto oggi alla Farnesina con il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian.
A breve, il titolare della Farnesina avrà un suo incontro con il suo omologo spagnolo, Alfonso Maria Dastis Quecedo, dove saranno discusse, oltre alle relazioni bilaterali, la Brexit, la situazione in Libia e la questione migratoria.