(ASI) Gaza. E' il Dr Foad Aodi, Presidente della Comunità del Mondo Arabo in Italia e dell'Amsi, Associazione Medici di Origine Straniera in Italia, che appena ha appreso che è stato raggiunto l'accordo di una tregua fra Israele
e Palestina, ha rilasciato la sequente dichirazione: "Finalmente è arrivata la trequa. Un silenzio delle armi che è giunto dopo 2.150 morti di cui 600 bambini e 260 donne e più di 11 mila feriti e più tanti ospedali e case distrutti. Questo è il tragico bilancio di 50 giorni di conflitto. Guerra che ha portato solo distruzione e sofferenza per tutti i civili e per i bambini palestinesi ed israeliani. Adesso che tacciano le armi, parli la diplomazia mondiale. Si dia subito attuazione al progetto politico che prevede due Stati indipendenti. Si faccia immediatamente una conferenza internazionale per risolvere le questioni internazionali che sono causa ancora di conflitti. Lo si deve fare per riempire il vuoto creato dall'assenza della dipolmazia in questi 3 anni cruciali e di grandi trasformazioni avvunute in Medio Oriente. Un vuoto che ha consentito ai movimenti come l'Isis di nascere, e crescere, utilizzando la religione come pretesto, ma per fortuna il mondo arabo ed islamico non risponde e non risponderà ai richiami dei falsi profeti. Caosì come non cadranno nella trappola nemmeno la seconda generazione in Italia ed in quelle d'Europa perché sono appelli falsi, già visti e già sconfitti. Bugie smascherate. Bisogna prendere atto che siamo di fronte ad un problema politico e militare e non religioso".
Infine, il Presidente Amsi e Co-mai Foad Aodi chiede di intensificare gli aiuti umanitari e sanitari per Gaza ed ha annunciato la preparazione della terza spedizione di farmaci e strumenti chirurgici organizzata da Uniti per Unire ,Amsi, Co-mai, Asl Rm F ed Iris Italia. Ci sarannp pure le delegazioni di medici specializzati . Ma non basta, dobbiamo fare di più. Per questo aspettiamo anche la vostra collaborazione e contributo. Il tutto finalizzato per intensificare la cooperazione internazionale che uno strumento importante per combattere anche l'immigrazione clandestina e lo sfruttamento degli esseri umani".
Redazione Agenzia Stampa Italia