(ASI) Teheran - Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha espresso ottimismo sul raggiungimento di un accordo globale quanto definitivo con le sei potenze mondiali, ma ha anche precisato che la precondizione per un ‘intesa finale passa attraverso la rimozione delle sanzioni attuate dalle Nazioni Unite nei confronti dell’Iran.
Per cui ha ribadito che la condizione per l'accordo finale è la rimozione di tutte le sanzioni contro l'Iran al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite da attuarsi mediante l'approvazione di una risoluzione. Tale dichiarazione è stata rilasciata dal Ministro Zarif in un'intervista televisiva al canale 2 si IRIB nella notte di sabato scorso.
In quell’occasione l’alto esponente del Governo iraniano ha anche messo in evidenza che i rappresentanti dei 5 Paesi + 1 (Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna, più la Germania) in ogni accordo hanno manifestato l'intenzione a rimuovere le sanzioni.
L’auspico è che l'accordo globale tra l'Iran e il gruppo dei 5 Paesi + 1 si raggiunga. Lo si potrà fare solo quando i 5 membri che hanno il diritto di veto nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite presenteranno al consiglio una risoluzione che annullerà le sanzioni in essere adottate nei riguardi della Repubblica Islamica dell’Iran. Ed è questa la soluzione a cui il Governo iraniano vuole tendere. Una cosa è certa, l’intesa si potrà realizzare solo attraverso l’annullamento delle sanzioni all’Iran. Altrimenti, fine delle trattative fra le parti e la Repubblica Islamica proseguirà molto coerentemente con i suoi programmi nucleari mirati al raggiungimento dell’indipendenza energetica del Paese.
Niger September - Agenzia Stampa Italia