(ASI) Aggiornamento da Gaza. La carneficina dei palestinesi continua. Foad Aodi (Amsi e Co-mai) Il bilancio di oggi ci conferma la morte di 108 persone e di 350 feriti. La triste conta totale ci rivela che gli esseri umani rimasti uccisi sono 1.570. Mentre 8.350 sono i feriti, di cui la maggior parte sono bambini. E' una tragedia umanitaria immane.
"Continua la conta delle vittime di questa infinita carneficina. Le immagini dei bambini di Gaza feriti e morti generano una grande sofferenza nei nostri cuori togliendoci qualsiasi speranza di vedere una luce nel cessate il fuoco perché tutte le iniziative diplomatiche muoiono ancor prima di nascere”. E' quanto dichiara Foad Aodi presidente della Co-mai la comunità del mondo arabo in Italia ed Amsi, associazione medici di origine straniera in Italia. "La situazione sta degenerando di ora in ora senza alcun leader mondiale in grado di rendersi conto che ormai è tardi per intervenire poiché non sarà più possibile dimenticare le immagini terribili impresse nella nostra mente che arrivano da Gaza. Piuttosto invitiamo tutti a sostenerci nella mobilitazione per inviare aiuti sanitari ,farmaci ,strumenti chirurgici ,medici ed infermieri per curare i feriti gravi a Gaza. A questo proposito Aodi annuncia l'adesione di Amsi e Co-mai all'appello dell'associazione mondiale dei medici che chiede il cessate il fuoco immediato per poter far arrivare gli aiuti sanitari ed umanitari a Gaza e sostenere i medici che lavorano da settimane senza sosta, conclude Faod Aodi".
Redazione Agenzia Stampa Italia