(ASI) Aggiornamento da Gaza. Ce lo fornisce Foad Aodi, presidente di Amsi e Co-mai. Solo oggi il bilancio è di 15 morti di cui due giornalisti. In 24 giorni sono più di 1.380 le vittime e più di 8.000 i feriti.
La opinione pubblica non si spiega come mai nonostante c'è la generale consapevolezza di essere di fronte ad una tragedia umanitaria immane, eppure l' Onu, le Potenze , la Diplomazia internazionale, le autorità religiose, i Paesi arabi non riescono a fermare Israele.
Questi sono i tristi effetti dellla mattanza del popolo palestinese provocata dall'esercito israeliano nella Striscia di Gaza dopo 24 giorni di querra. "Nella Striscia di Gaza si registra ancora di più una situazione paralizzante negli ospedali e nella cura dei feriti dove manca di tutto e non c'è copertura di elettricità dopo la distruzione della centrale eletrica a Gaza .
Cosi dichiara Foad Aodi presidente della Comunita' del Mondo Arabo in Italia e dell'Amsi , Associazione Medici di origine Straniera in Italia.
L'associazione dei giornalisti palestinesi ha fatto le condoglianze alle famiglie dei giornalisti morti oggi cosi arriano ad 8 giornalisti morti dall'inizio del conflitto .
Continuano le mobilitazioni per raccogliere aiuti sanitari ed umanitari e soprattutto sangue in Cisgiordania da parte dei palestinesi ed in italia insieme a tante associazioni e comunità italiane,
palestinesi, di arabi e di origine straniera, conclude Aodi".
Niger September - Agenzia Stampa Italia