×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Italia e Usa: da Jalta al multipolarismo

Si è svolto sabato a Roma un interessante seminario di Eurasia intitolato Italia e usa da Jalta al multipolarismo. Presenti in qualità di relatori l’ex ministro degli Esteri Gianni De Michelis, Tiberio Graziani, presidente dell’IsAG, e il giornalista Stefano Vernole. In campo quindi due posizioni ben contrastanti, quella espressa dall’ex titolare della Farnesina che ha cercato in tutti i modi di difendere gli Usa e la loro ingerenza politica, culturale e militare nel nostro Paese e quella più realista degli altri due relatori che invece hanno puntato l’indice contro questa ingerenza e le sue nefaste conseguenze.

Ne è nato un dibattito piacevole in cui sono state ripercorse per grandi linee le tappe della storia italiana ed europea degli ultimi 70 anni.

Analizzato il ruolo strategicamente centrale dell’Italia che permette di sviluppare azioni verso nord-ovest, nord-est ed in tutto il bacino mediterraneo, ruolo che è leggermente cambiato dopo l’89 quando non solo con la caduta del comunismo è cambiato anche il sistema italiano, precedentemente basato sull’anomalia dell’avere in un Paese atlantico il più grande partito comunista europeo, ma quando la nostra azione politica è stato ancor più condizionata verso i diktat atlantici.

Come ha poi giustamente ha spiegato De Michelis dopo il crollo dell’Urss di fatto l’occidente, come era stato conosciuto fino a quel momento, non c’è, da qui si è sviluppata la necessità per gli Usa di ridisegnare il Nuovo Ordine Mondiale con Clinton e Bush, cresciuti in un mondo che ormai non c’era più, che hanno fallito questo tentativo.

Il dibattito ha giustamente messo in evidenza la nostra mancanza di sovranità nazionale su vari temi tra cui quello della ricerca, che a lungo andare ha finito per penalizzare in modo quasi irreversibile l’Italia.

Tra i danni causati dall’occupazione statunitense c’è poi quella relativa ad una perdita della nostra cultura comune, l’italiano oggi è sempre meno conosciuto tra la popolazione a scapito dell’inglese, anche se principalmente relativamente a quei pochi concetti utili a fini “turistici”.

La mancanza di materie prime nel nostro Paese ha spesso portato l’Italia a guardare a nazioni invise a Washington anche se poi quei politici che hanno provato a sviluppare politiche indipendentiste hanno pagato dei prezzi molto alti per la loro intraprendenza.

Il dibattito si è poi spostato verso la Turchia, uno dei principali partner economici, ed al ruolo che questa andrà a rivestire non solo nella nuova Europa anche nella Nato che oggi sta lentamente rivedendo la sua struttura e che a breve dovrò riorganizzarsi in un mondo molto diverso da quello in cui è sorta.

Giornata interessante che nonostante il tentativo dell’ex esponente socialista di difendere i presunti vantaggi derivanti dalla nostra sudditanza agli Usa dovrebbe aver permesso agli italiani di aprire gli occhi davanti ad una situazione che i nostri politici continuano a smentire e minimizzare.

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro. Tecnici della prevenzione: Per un futuro sicuro e sostenibile

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - "In occasione della Giornata mondiale della sicurezza sul lavoro, che ricorre il prossimo 28 aprile, la comunità internazionale si focalizza sull'essenziale nesso tra lasalute dei ...

Schmidt, Ruotolo (Pd): Napoli non puó essere il suo ripiego

(ASI) “Caro signor Eike Schmidt,  hai detto che se perdi le elezioni alle comunali di Firenze dove sei candidato per la destra torni al museo di Capodimonte di cui ...

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Napoli, Juventus e Milan, tifoserie contro gli allenatori. La riflessione di Sergio Curcio

Conferenza per ricordare la Medaglia d'Oro al Valore Militare, Carmelo Borg Pisani

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si è svolta  domenica 07 aprile a Terranuova Bracciolini /loc. Cicogna la conferenza organizzata da esperti ed ex militari della Marina Militare per ricordare e rendere ...

Commissione politiche Ue: monitoraggio delle foreste europee. Audito il Presidente del Gran Paradiso

(ASI) Roma - “Si è svolta ieri l'audizione del Presidente del Parco del Gran Paradiso Mauro Durbano, in rappresentanza di FEDERPARCHI, nella XIV Commissione Politiche dell'Unione Europea alla Camera dei Deputati ...

Palestrina – Bruni e Toppi (Noi Moderati): “Oggi una bella notizia per la nostra coalizione”

(ASI) Roma - “Il 25 aprile è veramente una giornata di festa importante per la nostra nazione, è nostro dovere ricordarla e festeggiarla nel migliore dei modi.  Oggi riceviamo comunicazione, attraverso una ...

Tutti i premiati della Terza Edizione Premio "Censorino Teatino" nel convegno "Pace per la Palestina"

(ASI) Chieti - Nel pomeriggio di martedì 23 aprile 2024,  si è svolto presso la Sala Conferenze del Grande Albergo Abruzzo di Chieti l'evento culturale "Pace per la Palestina", con la premiazione ...

Kelany, Sbardella, Amorese, De Priamo, Speranzon: attacco di Montanari al Secolo d'Italia. Esprimiamo la solidarietà al giornale.

(ASI) il commento sopra le righe di Tommaso Montanari espresso sui social nei confronti del giornale Secolo d'Italia ha fatto scattare la solidarietà del partito Fratelli d'Italia  al ...

 Bonazzi (FSI-USAE): “ Stop al numero chiuso a Medicina. Era ora,  sono anni che noi andiamo sostenendone la necessità in tutte le sedi.”

(ASI) "Apprendendo dell’adozione  da parte del  Comitato ristretto della Commissione Istruzione del Senato - praticamente all'unanimità – di un  testo base per andare verso lo  Stop ...

Precari Regione, via ad assunzioni Asu. Falcone: «Create condizioni per dare dignità a migliaia di lavoratori»

(ASI) Palermo  - «L'emanazione dell'ultima circolare avvia definitivamente l'assunzione a tempo indeterminato degli Asu negli enti locali e nelle Asp della Sicilia. Questo era uno dei principali impegni da ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113