Nazarbayev dà il via ai lavori, Berlusconi vola ad Astana
E' iniziato stamani il vertice dell'Organizzazione per la Cooperazione e la Sicurezza in Europa, presso Astana, la capitale del Kazakistan, che, quest'anno, ne ha ricevuto il testimone della Presidenza.
Il Presidente dell'ex Repubblica Sovietica, Nursultan Nazarbayev, ha introdotto in mattinata l'ordine del giorno dei lavori, augurando a tutti i Paesi membri e alle rispettive delegazioni partecipanti i migliori auspici per una nuova prospettiva di collaborazione tra Europa ed Asia. Il Kazakistan ha da tempo fatto proprio questo impegno, che lo ha visto molto attivo in tutto l'anno in corso, attraverso tentativi sempre più importanti di integrare le ragioni dell'OSCE con quelle dei principali istituti inter-governativi di cui Astana è membro fondatore e permanente, come l'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (ad oggi la più importante alleanza strategica d'Asia) e la CSTO (Organizzazione per la Cooperazione e la Sicurezza di Tashkent, che vede coinvolte la Russia e alcune delle ex Repubbliche Sovietiche). Berlusconi è già volato alla volta della prestigiosa nuovissima capitale del Kazakistan, dove porterà il contributo dell'Italia al dialogo e alla cooperazione internazionale, elementi ormai assolutamente necessari in una fase multipolare come questa. I principali temi che verranno affrontati coinvolgeranno presumibilmente la crisi economica mondiale, la questione energetica (specialmente in merito alla cooperazione tra Russia, Asia Centrale ed Europa), la questione strategico-militare (come importante verifica di stabilità rispetto a quanto stabilito nel Vertice Nato di Lisbona), lo sviluppo sostenibile e la sicurezza internazionale.
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