×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
L'integrazione tra Europa e Russia passa per il corridoio polacco

(ASI) Almeno un paio di avvenimenti suggerirebbero l’idea che ad est del Vecchio Continente sia in corso qualche dinamica destinata a generare sorprendenti scenari futuri. Il suo significato spirituale e geopolitico è inequivocabile: l’integrazione tra Russia ed Europa si sta compiendo. Mentre la condanna alle Pussy Riot riceve uno smisurato rilievo mediatico, notizie nient’affatto superflue provenienti dalla Russia passano sottotraccia. Se è stata trascurata la totale adesione della regione russa di Kaliningrad agli accordi di Schengen, non meno grave che pochi degni approfondimenti siano stati riservati alla storica firma di riconciliazione siglata tra il patriarca russo-ortodosso e i cattolici polacchi.

Andiamo con ordine, analizzando dapprima la notizia meno recente, ovvero l’accordo russo-polacco approvato a dicembre 2011 dal Parlamento europeo e ratificato lo scorso 27 luglio, il quale prevede la libera circolazione dei cittadini di Kaliningrad in territorio polacco. Questa regione russa, un’exclave all’interno dell’Unione europea (è circondata da Lituania e Polonia, oltre ad esser bagnata dal mar Baltico), è entrata nell’area Schengen nel 2004. L’adesione, tuttavia, non ha sortito finora effetti significativi a causa di una serie di limitazioni che consentivano soltanto alla metà degli abitanti di questa oblast (regione) russa di beneficiare del regime semplificato di libero transito frontaliero. I nuovi termini dell’accordo superano i precedenti incagli burocratici, così concedendo il diritto a due milioni di cittadini polacchi e a un milione di cittadini russi di muoversi liberamente, senza obbligo di visto, nelle reciproche regioni. Le località polacche interessate da questa condizione di libera circolazione sono le maggiori città del nord-est, compresa la tripla metropoli (trojmiasto) di Danzica-Gdynia-Sopot, e le città di Elbląg e Olsztyn nella regione dei laghi masuri. Nel breve periodo non si prevede che queste nuove misure provocheranno ripercussioni positive sull’economia, ma in futuro uno sviluppo dei commerci e del turismo appare inevitabile. La liberalizzazione dei visti favorirà la resurrezione di quella che fu la Prussia orientale, un’area nevralgica d’Europa smantellata al termine della Seconda guerra mondiale. La divisione di questa zona tra Russia, Polonia e Lituania innalzò barriere di diffidenza tra popoli vicini, i quali ora possono finalmente riconciliarsi tra loro in nome di comuni interessi culturali, politici ed economici.

Diffidenze che lo scorso 16 agosto anche le autorità religiose, con un importante avvenimento svoltosi a Varsavia, hanno contribuito a sciogliere. Il patriarca russo-ortodosso Kirill I è giunto nella capitale polacca per incontrare l'arcivescovo Jozef Michalik, presidente della Conferenza dei vescovi polacchi. I due religiosi hanno firmato uno storico messaggio comune in cui chiedono ai loro fedeli di cancellare secoli di violenze e pregiudizi e collaborare per impegnarsi nell’evangelizzazione cristiana in una società investita dal secolarismo. Il messaggio, posto sotto la protezione della Madre di Dio, pone importante risalto al valore del perdono, definito proficuo per “abbandonare vendetta e odio” e “nella costruzione dell'armonia e della fraternità fra i popoli, i nostri popoli e nazioni”. Armonia che non può prescindere dall’impegno a far fronte alle “nuove sfide. Sotto il pretesto del rispetto per i principi della laicità, o la protezione della libertà di scelta, i principi morali basati sui comandamenti di Dio vengono emarginati. Rivendicando l'aborto, l'eutanasia, le unioni dello stesso sesso, presentate come una forma di matrimonio, (tutte scelte) imposte da stili di vita consumisti, si negano i valori tradizionali e si escludono dalla sfera pubblica i simboli religiosi”, così si tenta di “emarginare la Chiesa dalla vita pubblica”. Il documento ricorda infine la necessità di affermare il valore della famiglia e di difendere la fede dalle “manifestazioni di ostilità verso Cristo, il suo vangelo e la croce”.

Queste due notizie testimoniano il ruolo chiave che la Polonia, abbandonato ogni anacronistico e deleterio revanscismo, può svolgere nel processo di integrazione tra Europa e Russia. Soprattutto, quanto l’elemento spirituale sia determinante nella costruzione di quell’asse da costruire partendo da Mosca, oggi l’unica via d’affrancamento possibile dall’egemonia anglo-americana. Se i due polmoni spirituali dell’Europa torneranno a respirare insieme, consacreranno con il loro anelito la rigenerazione del Vecchio Continente, sottraendolo al processo di dissoluzione e fornendogli un complesso di valori con cui misurare i propri prestigiosi scopi. Gli accordi politici russo-polacchi, lo storico incontro tra Kirill I e l'arcivescovo Jozef Michalik rappresentano, in tal senso, per molti una speranza, ma per altri un pericolo. Oltreoceano l’integrazione tra Europa e Russia è motivo di apprensione. Forse è per questo che negli ultimi mesi qualche “passera ribelle” ha iniziato a cantare sempre più forte. E sguaiatamente.

 

Federico Cenci – Agenzia Stampa Italia

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113