(ASI) Premetto : confesso di non aver ancora ben capito le reali motivazioni di quanto avvenuto a Capitol Hill il 6 gennaio 2021. Tantomeno quali fossero le (sicure) responsabilità di Trump nella organizzazione della protesta e che tipo di limiti la stessa dovesse assumere. In definitiva : come doveva finire? Negli avvenimenti storici solo dopo centinaia di anni, a passioni (parzialmente) sopite, si può riuscire a dare risposte ai "quesiti" sollevati dagli eventi di riferimento. E neppure è detto ci si riesca quando le "fonti" siano accreditabili solo ad una parte, quella dei "vincenti". Si sa benissimo, data la natura umana, come tutti sono disponibili a "saltare sul carro del vincitore", ieri, oggi .. e domani.
Tanto per portare un banale esempio, non da storico ma da ignorante (scarsamente) informato quale sono : nella centenaria guerra tra Roma e Cartagine mai mi sono imbattuto nella versione degli sconfitti, tantomeno in quella di Annibale. Magari ci sarà stata ed io non la conosco perché "nascosta" dal "politicamente corretto" della "grandezza di Roma".
Torno all'argomento iniziale per non perdere me stesso e chi dovesse leggere in un girovagare confusionario : "assalto al Campidoglio" o "colpo di stato" mancato ? Cosa avvenne quel giorno ?
Ed il bis di Brasilia, come lo cataloghiamo ?
Apparentemente è lo stesso film con protagonisti e comparse differenti, girato in due capitali diverse. Sarà vero?
Riavvolgiamo il tutto è partiamo dalle due certezze : Trump e Bolsonaro, considerati dal complesso degli avversari interni ed esterni come "presidenti di estrema destra", sono stati espressione di un potere sgradito a quelli più forti di quanti li appoggiavano ; entrambi, ben a conoscenza di quanto sopra, hanno avuto 4 anni di tempo per "guardarsi le spalle" dalle insidie e dalle trappole degli avversari.
A mio parere una, la più velenosa di tutte, risulta essere quella del voto elettronico e postale.
Non è un mistero come queste modalità siano manipolabili ed estremamente a rischio di brogli.
In ogni caso, essendo già da tempo sotto accusa da parte di milioni di cittadini (statunitensi e brasiliani nella occasione), per tagliare la testa al toro sia Trump sia Bolsonaro avrebbero dovuto far di tutto per far votare con le schede cartacee, di presenza ed in una sola giornata solare.
Non è che tale scelta garantisca la sicurezza assoluta (pensiamo ai dubbi sul referendum italiano tra monarchia e repubblica) ma il nostro attuale sistema di voto sembra essere abbastanza affidabile.
Capisco pure che Stati Uniti e Brasile siano stati federali e, quindi, una riforma delle modalità di voto risulti più difficile da attuare ma resta il fatto che non averlo reso possibile ha segnato la loro sconfitta. Con il cartaceo avrebbero perso lo stesso ? Forse si, non lo possiamo sapere ma il dubbio ha alimentato tutto il gran casino di cui parliamo.
E la "invasione" del Campidoglio e dei centri del potere di Brasilia con relative (modeste) devastazioni a cosa è servita ?
Cosa volevano accadesse Trump e Bolsonaro ? La cosa più logica da pensare è che si aspettassero un coinvolgimento dello apparato militare, un golpe non si fa con la sola folla che invade sedi istituzionali senza armi da fuoco e con le bandiere in mano. Probabilmente qualcosa o qualcuno ha fermato la presa di posizione della Guardia Nazionale a Washington e dell'esercito a Brasilia, lasciando gli stessi Trump e Bolsonaro nei guai in cui già si ritrovano.
Difficile si possa avere una risposta alla domanda, come poco credibile che Lula e Biden (o chi per lui) possano ritrovarseli in futuro come competitori.
Rimane la certezza che ad avere i problemi più grossi siano rimasti migliaia di manifestanti che, in appoggio ai due leader, sono scesi in piazza a Washington e Brasilia. Hanno già pagato e pagano i sostenitori di Trump, sono in galera e pagheranno amaramente la vendetta comunista di Lula quelli di Bolsonaro ..
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello
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