Caro Presidente,
innanzitutto, buon compleanno e complimenti : è bastata la Sua presenza al Convegno di Fiuggi della settimana scorsa perché Forza Italia riprendesse qualche punto in più percentuale , rispetto ai dati disastrosi del mese di agosto che mettevano in evidenza - secondo alcuni sondaggi - che il Suo partito si fosse posizionato al 6 per cento, quasi al pari del partito alleato "Fratelli d'Italia" di Giorgia Meloni.
E’ evidente che se Lei non appare alla guida del partito , nei luoghi della comunicazione, come la televisione , Forza Italia è come se tacesse .
Difatti, nessuno dei Suoi uomini è in grado di colpire i cuori degli italiani tanto da convincerli a votare nuovamente Forza Italia, perché nessuno è carismatico a tal punto da potersi imporre nel difficile e competitivo sistema politico attuale, che vede nel populismo il vettore vincente.
Non è il rifiuto del ritorno ai partiti nazionalistici che può aver allontanato gli elettori dal Suo partito , a mio avviso, ma il fatto che i Suoi collaboratori politici non sono capaci di catturare la simpatia della gente comune.
Alcuni mesi fa, Le scrissi che il Suo partito pullula di personaggi snob , di figli di papà , di persone che, mediante l’attività politica, cercano solamente l'affermazione personale, tenendo il proprio fondoschiena ben incollato agli scranni del Parlamento Italiano. Le scrissi anche che sarebbe il momento di introdurre, tra le fila del Suo partito, personaggi provenienti dalla società civile , i quali ritengono l’impegno politico una missione , un ambito in cui far vivere finalità volte al benessere collettivo e non personale .
Nel Suo partito ci sono persone, senz'altro, capaci , ma esse vengono messe in disparte , abbandonate, superate da un gruppo che fa da scudo e che non permette neppure di poterLa avvicinare. Troppi schermi , troppe assurde barriere, troppi muri , erti quasi per difendere un patrimonio che appartiene loro in modo esclusivo.
C’è chi afferma che qualsiasi cosa deve passare al vaglio di queste persone e le belle idee di qualche testa “pensante” che si esprime all'interno del Suo partito o fuori da esso sono filtrate da tali personaggi, sicché è impedita la crescita e l'innovazione del Suo Partito.
Accolga, Caro Presidente , le istanze , le idee ed i progetti provenienti dalla società civile , dalle persone politicamente “ferrate”, sia interne , sia esterne al Suo partito. Lei è troppo intelligente per non capire che le belle statuine che le ruotano attorno sono un detrimento per l’affermazione di Forza Italia . Chi finge di proteggerLa per paura il perdere il dominio, La chiude in un cerchio, magico o non magico, all'interno del quale Lei resta attanagliato.
Il Suo Partito, facendo a meno di tali personaggi, recupererà la credibilità popolare che ha perduto e potrà ritornare ai fasti di un tempo, altrimenti è destinato a crollare al 2 per cento! Lei ha la stima di tanta parte del popolo , ma chi ha ora vicino assolutamente no.
Caro Presidente , buon compleanno di cuore da un Suo sostenitore ed ammiratore, il quale spera che il suo umile consiglio Le giunga attraverso questo articolo e non venga nascosto da chi lo ritiene lesivo del suo personale prestigio , come spesso è accaduto in questi ultimi anni.
Biagio Maimone