(ASI) Il "Popolo della Famiglia" e il "Popolo della Vita" parteciperanno al "Family Day" di sabato 20 giugno a Roma. La famiglia è basata sul matrimonio tra un uomo e una donna e i figli hanno il diritto di crescere senza avere una visione "distorta" della famiglia.
<< Piena adesione al "Family Day" che noi preferiamo chiamare "Giorno della Famiglia" >> dichiarano Roberto Fedeli (portavoce del Popolo della Famiglia) e Gianluca Porta (Popolo della Vita) << per dire NO alla teoria del gender e al Ddl sulle Unioni Civili proposto dalla Cirinnà. Stiamo vivendo un momento di profonda crisi etica e morale, di crisi politica e delle istituzioni e la Famiglia, che è rimasta quindi l'unico punto di riferimento, viene messa in discussione e minata nelle sue fondamenta. La famiglia è basata sul vincolo del matrimonio tra un uomo e una donna, che generando dei figli hanno il dovere ed il diritto di farli crescere con una visione ben chiara dei valori che essa rappresenta; ora invece c'è chi vuole snaturare il matrimonio, che vuole imporre nelle scuole la teoria del gender ed una conseguente visione distorta della famiglia, chi propone una legge sulle unioni civili per istituzionalizzare il matrimonio gay e le adozioni di figli da parte di queste future coppie. E' giusto manifestare il proprio dissenso nei confronti di tali proposte e della vera e propria aggressione ideologica messa in atto da una minoranza che viene però sostenuta dal mondo dell'informazione e da partiti politici che non si sa più quanto rappresentino la volontà dei cittadini. Saremo quindi presenti >> concludono Roberto Fedeli e Gianluca Porta << alla manifestazione del 20 giugno in Piazza San Giovanni in Laterano insieme a tante famiglie e tante persone che credono nei valori del matrimonio e vogliono che i propri figli crescano e abbiano un'educazione libera da condizionamenti ideologici o da imposizioni.>>
Il Popolo della Famiglia
Il Popolo della Vita
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