(ASI) Sicilia - Sparatoria stanotte a Terrasini: Partinico, commissariato di frontiera di un territorio dove i fenomeni violenti aumentano, assolutamente sottodimensionato rispetto le reali esigenze! È evidente che vi sia una forte recrudescenza dei fenomeni di criminalità violenta nella provincia di Palermo.
Dopo l'episodio del Cep, l'inseguimento alla Marinella e il conflitto a fuoco allo Zen, stanotte è toccato a Terrasini, dove un giovane è stato ferito al collo e versa in gravi condizioni dopo che due uomini su una moto di grossa cilindrata gli hanno sparato con una 7,65.
Terrasini ricade all'interno del territorio del Commissariato di Partinico, commissariato che è assolutamente sottodimensionato rispetto al bacino di utenza che deve coprire. Infatti mentre a Palermo il rapporto tra poliziotti e cittadini è di 1 a 320, che si avvicina sostanzialmente alla media nazionale, a Partinico il rapporto è invece disastroso: è di 1 a 3500 in inverno, quando il totale della popolazione residente nel comprensorio è di circa 140 mila abitanti, ma diventa 1 a 7000 in estate con l'arrivo dei villeggianti nelle zone di mare e la popolazione schizza a 300.000 mila abitanti! Per intenderci dal Commissariato di Partinico dipendono Carini, Terrasini, Cinisi, Balestrate, Trappeto, Borgetto, S. Giuseppe Jato, San Cipirello, Camporeale, Montelepre, Giardinello, Grisì.
Partinico ha solo 40 poliziotti, di cui due tecnici e 8 ultra cinquantenni!
Da anni si discute sulla necessità di un nuovo presidio di Polizia nel comune di Carini che permetterebbe di gestire il territorio d Palermo a Partinico in maniera più efficace, ci auguriamo- dichiara Igor Gelarda neo segretario provinciale della Consap di Palermo- che in tempi brevi il Dipartimento della Pubblica Sicurezza voglia rivedere l'organico di Partinico con nuovi poliziotti e nuovi mezzi per contrastare questi preoccupanti fenomeni, per far sentire da queste parti la reale presenza dello Stato.
Si aggiunga a questo che il Commissariato ha problemi strutturali, come infiltrazioni d'acqua; mentre l'ascensore non funziona e ultimante gli operatori sono oberati anche del lavoro relativo agli stranieri. Il decentramento dell'Ufficio Stranieri ha messo in crisi la polizia amministrativa del Commissariato, il bacino di utenza infatti è di 900 unità circa, questo ulteriore carico di lavoro non ha avuto come controparte un rafforzamento del personale.
La situazione della sicurezza a Palermo è preoccupante- conclude Gelarda- e ancora più preoccupante sarebbe se lo Stato non reagisse con la necessaria forza. Bisogna investire nella sicurezza e bisogna farlo subito!
Igor Gelarda