(ASI) Sicilia - La sezione acese del movimento politico “Forza Nuova” esprime massima contrarietà all’approvazione da parte dell’assemblea regionale siciliana del disegno di legge sulle unioni civili, l’unica regione italiana a farlo dopo la Liguria.
Al presidente della regione siciliana, Rosario Crocetta non sembra interessare molto della situazione economica e delle difficoltà che le famiglie del nostro territorio ogni giorno affrontano, ricordiamo che i dati dell’ufficio statistica della regione per il 2014 sono disastrosi, il tasso di disoccupazione si attesta al 22,3%, 3,7 punti in più rispetto al 2013 e il pil in picchiata nel 2014. La celerità con cui il nostro governatore ha approvato il disegno di legge sulle unioni civili a discapito di questioni molto più importanti ha suscitato in noi una forte indignazione, l’unica e autentica famiglia che noi riconosciamo e quella naturale fondata sul sacro vincolo matrimoniale.
Questo insano disegno di legge non può che incontrare la nostra totale contrarietà non ha senso, ne legittimità morale tutto ciò, questo attacco e mirato a colpire l’unica, autentica, tangibile istituzione sociale: la famiglia naturale. Forza Nuova Acireale dice no a questo disegno di legge e si schiera con le molte famiglie italiane che nel territorio soffrono particolarmente la crisi, già alle prese coi loro perenni problemi (alloggio, reddito, lavoro). L’Italia e gli Italiani hanno bisogno di matrimoni e figli sono 509 mila le nascite nel 2014, cinquemila in meno rispetto al 2013 e non di certo delle unioni civili.