(ASi) Perugia - Nelle date del 14, 15 e 16 agosto il Festival internazionale Green Music, diretto dal Maestro Maurizio Mastrini, ha ottenuto il consenso, ma soprattutto l’apprezzamento, di un vasto pubblico che ha riempito tutti i luoghi di svolgimento delle tre date, in scena come da programma, eventi che hanno messo in risalto le grandi capacitá artistiche dei musicisti . Il 14 agosto, alle ore 18:00, Gianluca Campi, con la fisarmonica ha incantato il pubblico in quel di Cetona, in Piazza Garibaldi.
Non a caso il Direttore Artistico Mastrini trova sempre location che richiamano in pieno lo spirito del “Green” abbinato all’ambiente e ai luoghi di pregevole valore culturale. Tra la Val d’Orcia e la Valdichiana, al confine toscano con l’Umbria, adagiato ai piedi dell’omonimo monte di origine vulcanica, troviamo Cetona, un affascinante borgo medievale di origine etrusca assolutamente suggestivo come scenario del Festival . Gianluca Campi, considerato il Paganini della fisarmonica , nell’esibizione del concerto ha inserito Bach, Albeniz, Adamo, Volpi, Rossini, Kaciaturiam, Schubert e una rilettura originale ed inedita di Paganini. Nei suoi concerti ama inserire, oltre alla musica classica, i tanghi argentini di Astor Piazzolla e danze ungheresi, oltre alcuni suoi "collage" compositivi, riuscendo sempre a fondere alla tecnica una naturale sensibilità interpretativa.
Il 15 agosto, al concept del Mosaico Sonoro, a Panicale, presso la Piazza Umberto I, il talentuoso Juan Lorenzo, con la chitarra flamenca, ha incantato il pubblico per le sue eccezionali capacità tecniche e interpretative. Di origini spagnole, si è dedicato alla musica classica e al flamenco. Ha studiato con maestri di fama internazionale e si è esibito in numerosi concerti e festival in tutto il mondo. Oltre alla carriera concertistica, Lorenzo è anche un apprezzato insegnante e ha pubblicato diverse registrazioni e composizioni originali. Con il semplice contributo musicale prodotto dalla sua chitarra Juan ha fatto da sfondo sonoro alla danzatrice di flamenco che ha affascinato tutti i presenti.
Per la sezione “Alba sonora” ( ndr. questa mattina venerdi 16 agosto, alle ore 06:00) il Maestro Mastrini ha regalato uno spettacolo del tutto emozionale, dalla Rocca Medevale di Passignano sul Trasimeno. Con lo sfondo dell’aba che rifletteva i primi raggi del sole con la leggera brezza fresca delle acque del lago, il Duo Zunino si è esibito presentando "VIE" un viaggio sonoro che attraversa le antiche rotte commerciali del mondo. "VIE" è un'esperienza musicale che esplora le storie e le leggende delle vie di scambio, come la Via del Sale, della Seta, delle Spezie, dell'Incenso e dell'Ambra. Attraverso note d'arpa e di canto, Katia Ambra Zunino e Eliana Zunino hanno trasportato il numeroso pubblico intervenuto in un affascinante viaggio tra Oriente e Occidente. È stato come Immaginare di svegliarsi con la luce del mattino che accarezza le acque serene del lago Trasimeno, mentre le melodie dell'arpa celtica e la voce avvolgente hanno condotto il pubblico lungo sentieri antichi e misteriosi.
Al Festival Internazionale Green Music il 18 agosto andrà in scena il binomio “musica - ambiente e natura” con il meteorologo Mario Giuliacci
’VIII edizione del Festival Internazionale Green Music, nell’edizione del 2024, arricchisce, anzi centra in pieno, il concept del Direttore Artistico Maurizio Mastrini, nell’abbinare l’arte musicale con i luoghi legati non solo all’ambiente ma anche alla natura e alle sue derivazioni. Domenica 18 agosto, alle ore 18:00, nella stupenda e singolare location quale la Tenuta di Poggiovalle, località Fabro ( Pg), nell’originale quanto celebre “ Teatro di paglia “ andrà in scena l’opera musicale “Le quattro stagioni” composte da Astor Piazzola ed eseguite dai musicisti Flavio Maddonni e Ida Ninni al violino, Francesco Capuano alla Viola, Anila Roshi al violoncello, Tommaso De Vito Francesco al contrabbasso. Non a caso il Maestro Maurizio Mastrini ha scelto, quale singolare binomio dell’evento Pietro Rotolo e Mario Giuliacci. Piero Rotolo è un rinomato pianista e docente italiano, conosciuto per le sue interpretazioni appassionate e tecnicamente raffinate. Il Talos Quintet, di cui fai parte, è formato da strumentisti che si dedicano ad attività concertistica e didattica, riuniti per fare musica senza limiti di repertorio, valicando i confini della "musica colta occidentale".
Mario Giuliacci , umbro, originario di Città della Pieve, è stato un meteorologo militare oltre ad avere svolto un ruolo di informazione del settore a livello televisivo. Il grande pubblico lo ha conosciuto ed apprezzato sul piccolo schermo, specialmente negli ultimi anni ’90 e poi nel primo decennio del 2000. Mario Giuliacci, classe 1940, meteorologo, Colonnello, docente è stato anche importante personaggio televisivo, forse uno dei volti più amati della tv italiana per quanto riguarda la meteorologia. Originale l’idea, fino ad ora mai prodotta, di unire, alternare, tra una esecuzione musicale e l’atra, il pensiero e l’esperienza climatica, di un esperto in materia, per raccontare come sta cambiando il nostro pianeta in questa sfera. Non a caso sono state presi i brani di Astor Piazzola , le quattro stagioni, che centrano perfettamente il tema della serata concertistica del Festival Internazionale Green Music.